Oggi vi lascio la ricetta delle barrette burro e limone che mi ha insegnato una mia amica turca.
Per i turchi il tea (Çay) è molto importante ed accompagna tutta la loro giornata.
Viene servito in deliziosi bicchierini a forma di tulipano (il simbolo della Turchia) ed ha un colore rosso. Acceso. Inconfondibile.
I turchi bevono il Çay bollente in qualsiasi ora del giorno e in qualsiasi stagione.
Anche d’estate quando ci sono più di 40º gradi, loro sorseggiano il Çay.
Dicono che aiuta a sopportare le alte temperature e per quello che è il mio ricordo della caldissima estate a Kusadasi, devo ammettere che è verissimo.
Ma tornando alle nostre barrette burro e limone, le ho conosciute proprio in Turchia e proprio accopagnate da un buonissimo e caldissimo Çay.
Sono facili da preparare e non richiedono grande abilità in cucina.
Hanno solo un inconveniente: una tira l’altra…
Ingredienti
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Farina 00 180 g
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Zucchero di canna (chiaro) 50 g
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burro 125 g
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Scorza di limone 2 cucchiaini
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Essenza di limone 1 cucchiaino
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Sale 1 pizzico
Preparazione
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Prima di iniziare a preparare le nostre barrette burro e limone, accediamo il forno in modalità statica e portiamolo ad una temperatura di 180º.
Lasciamo scaldare, nel forno, anche le piastre sulle quali poi adageremo le nostre barrette burro e limone.
E’ importante che le piastre siano calde perché le nostre barrette, a base di burro, subendo subito questo choc di calore, manterranno la forma che abbiamo dato invece di “sciogliersi” in cottura.
Setacciamo, quindi, la farina e facciamo la classica fontana.
Aggiungiamo il pizzico di sale e lo zucchero di canna.
Quindi, uniamo il burro freddo tagliato a piccoli cubetti e incorporiamolo alla farina fino ad ottenere un composto granuloso.
Quest’operazione possiamo farla con le mani (consigliato) o con l’aiuto di un cucchiaio di legno.
Infariniamo il piano di lavoro, se necessario e aggiungiamo, alle nostre briciole, l’essenza di limone e le scorzette.
Lavoriamo l’impasto fino ad ottenere un’impasto sodo e liscio.
Formiamo un panetto e lasciamolo riposare in frigo per almeno 15 minuti.
Trascorso il tempo di riposo, trasferiamo il panetto su un piano infarinato e stendiamolo fino a raggiungere lo spessore di mezzo centimetro.
Con un coltello affilato, ritagliamo dei rettangoli di circa 10 x 2 cm (ovviamente se volete delle barrette più piccole vi basterà diminuire la lunghezza).
Trasferiamole sulle placche da forno cercando di distanziarle.
Con una forchetta bucherelliamole e facciamole cuocere per circa 15-20 minuti fino a doratura.
Lasciamole raffreddare sulle piastre prima di riporle in un contenitore ermetico.
Note
Queste barrette si conservano per una settimana o poco più se conservati in un contenitore ermetico.
Se volete variare, potete aromatizzarli alla vaniglia o all’arancia o al lime.
Serviteli accompagnati da un buon tea o con una tazza di cioccolata bianca e sarà un successo.
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Ma non sono barrette sono dei biscotti molto famosi in Inghilterra, india e Turchia ed anche alcuni paesi dell Africa.
Ciao Marta, ignoravo il fatto che fossero conosciuti in India, ma so che sono famosissimi in Inghilterra e Turchia dove li ho conosciuti e dove ho imparato la ricetta. Sono dei biscotti ma in Turchia li chiamano barrette per via della forma e ho solo tradotto il nome dal turco all’italiano. Facendo un’ulteriore ricerca, anche in Inghilterra li chiamano barrette e credo che anche in questo caso sia dovuto alla forma. Grazie per il tuo commento 🙂