La pastiera napoletana al caffè è la deliziosa variante rispetto a quella classica. Il classico e intramontabile dolce preparato in occasione della Pasqua, in una versione aromatizzata al caffè. Una goduria al palato e una dolce coccola per gli amanti del caffè, che resteranno piacevolmente sorpresi dal sapore e dal profumo di questa variante. La versione al caffè della pastiera, si prepara allo stesso modo di quella classica, stessi ingredienti con l’unica differenza; l’aggiunta del caffè. Partendo dalla pasta frolla, dove il caffè sostituisce l’uovo, e nel ripieno, oltre ai classici e immancabili aromi, aggiungeremo una tazzina di espresso e un po’ di liquore all’arancia.
Pastiera napoletana al caffè: deliziosa goduria al palato
La Pasqua è ormai alle porte e tra i tanti dolci tradizionali da preparare per l’occasione, quest’anno puoi aggiungere anche la pastiera al caffè. Un dolce delizioso dal sapore inconfondibile di caffè, una vera scoperta, una goduria al palato, tanto che tutti la adoreranno! Sebbene, la pastiera classica è il dolce più amato, anche questa variante, non potrà passare inosservata! È facile da fare come la classica, il procedimento e la cottura sono gli stessi, ma questa volta ho provato la cottura sul fornello, con l’Estense. Sebbene, i tempi di cottura sono leggermente più lunghi, la pastiera al caffè è venuta bene lo stesso, perfettamente umida al punto giusto. Cos’altro dire? Provare per credere e se anche voi amate il caffè, non potete fare altro che replicarla…
Ingredienti: pasta frolla al caffè
Ripieno
Strumenti
Pastiera napoletana al caffè: procedimento
Innanzitutto, versare in un colino la ricotta e tenerla a sgocciolare riposta in frigo, coperta con un piattino. Poi, preparare la pasta frolla al caffè, partiamo con lavorare il burro morbido con lo zucchero e la vaniglia. Come sempre, possiamo lavorarlo con una frusta, una spatola o una planetaria munita di foglia. Appena ottenuto un composto amalgamato e cremoso, aggiungere un po’ di caffè e incorporarlo.
Poi, sempre impastando unire il restante caffè a filo e il sale. Ogni tanto, fermarsi e raggruppare il composto, una volta assorbito il caffè, aggiungere tutta insieme la farina setacciata e il lievito; lavorare giusto il tempo di raggruppare l’impasto. Trasferire sulla spianatoia, formare un panetto rettangolare, dopodiché avvolgerlo in pellicola e farlo riposare in frigo, per un minimo di due ore fino a un massimo di dodici ore.
Intanto, in una ciotola amalgamare la ricotta con lo zucchero, poi sgranare il grano cotto in un’altra ciotola.
Adesso, aggiungere un po’ alla volta la crema di ricotta e zucchero, dopodiché unire a filo, anche le uova sbattute con l’acqua di fior d’arancia, la cannella e la vaniglia.
Amalgamare bene il composto e versare il caffè e per ultimo il liquore all’arancia, infine, tenere da parte.
Ora, accendere il forno, in questo caso, posizionare la base del fornetto Estense, sul fornello medio, aggiungere la piastra in ghisa, il suo spargi fiamma, il triangolo, la teglia in dotazione e il trespolo. Chiudere con il suo coperchio a campana, accendere infine, il fornello, posizionandolo sulla fiamma alta.
Montaggio e cottura della pastiera napoletana al caffè
Riprendere dal frigo la pasta frolla, tagliare un pezzo e tenerlo da parte, poi con l’aiuto di poca farina e il mattarello, stenderla in un diametro di due, tre cm più grande della teglia. Sistemarla nella teglia imburrata, ritagliare i bordi e bucherellare la superficie.
Versare la crema di grano al caffè e decorare con le losanghe ottenute dalla restante pasta, come per la pastiera classica.
Ora, non resta che infornare nel fornetto che ha raggiunto nel frattempo i 200°. Appena infornata la pastiera la temperatura scenderà sui 150/160° e così resterà per tutta la cottura. Cuocere per un’ora, poi controllare e se occorre continuare ancora per altri 40 minuti, dopodiché, aprire i buchi sul coperchio e cuocere ancora 10 minuti.
Poi sfornare, lasciarla raffreddare circa 2 ore e poi sformarla dalla teglia, al momento si servire se si preferisce cospargerla di zucchero a velo.
Suggerimenti
Come per la preparazione della pastiera classica, anche per quella al caffè, è possibile preparare la pasta frolla e la crema di ricotta la sera prima. È consigliabile assaggiare la pastiera al caffè, almeno dopo due giorni, tutti i sapori saranno ben distinguibili.
Dosi variate per porzioni