Una marmellata di arance realizzata con frutta totalmente biologica, nel senso che mi è stata regalata dalla mia amica Valentina, che l’ha colta direttamente dall’albero del suo bel giardino nel beneventano!
Un’assoluta goduria per me, che mangio “solo” marmellata di arance!
Naturalmente, potete farla anche con le arance in commercio: sarà un po’ meno naturale, magari, ma verrà buona ugualmente!
Patrizia
Marmellata di Arance
Categoria: Home Made
Ingredienti:
1,5 kg di arance (preferibilmente biologiche)
600 gr di zucchero
2 limoni (facoltativi)
2 carote grandi o 3 piccole
Procedimento con il Bimby e tradizionale:
Lavare quattro o cinque vasetti di vetro da 350 gr di capacità (la resa finale dipende dalla densità preferita) con acqua e sapone, asciugarli bene e poi metterli nel microonde – ovviamente senza i tappi – a 750° per 1 minuto, in modo da essere sicuri che siano completamente asciutti. Si può anche usare il metodo classico della bollitura in acqua, ma così è più veloce!
Tagliare a pezzettini o a julienne, come si preferisce, 120 gr di scorze di arancia o miste (sempre senza l’interno bianco), tenendo da parte anche le altre bucce: con queste si può preparare la Polvere Aromatica all’Arancia (la ricetta la trovate cliccando qui)!
Mettere gli spicchi delle arance e dei limoni nel boccale del Bimby insieme allo zucchero ed alle carote, poi portare – gradualmente – la velocità da 0 a 10 per un minuto totale. Aggiungere la scorza mista d’arancia e di limone tagliata piccola o a julienne, come si preferisce, e cuocere a 100° e velocità 3 per 45-50 minuti circa.
Usando il procedimento tradizionale, bisognerà prima dare una frullata a frutta, zucchero e carote poi trasferire il composto in una pentola (meglio se antiaderente), porre sul fuoco, portare ad ebollizione e cuocere mescolando quasi in continuazione per circa un’ora.
In entrambi i casi, per controllare la densità raggiunta basterà far colare un cucchiaino di marmellata di arance su un piattino: se inclinandolo, la marmellata non cola… allora è pronta! Se fosse ancora troppo liquida o, comunque, si preferisce una maggiore densità, basterà prolungare la cottura per il tempo necessario a raggiungerla.
Appena terminata la cottura, versare la marmellata di arance nei vasetti di vetro, chiuderli con il tappo e metterli a testa in giù per ottenere il sottovuoto.
Far raffreddare e conservare la marmellata in un luogo fresco.
Difficoltà: bassa
Tempi di preparazione: 30 minuti
Tempi di cottura: generalmente fra i 45 e i 60 minuti, ma anche di più, dipende dalla densità desiderata
Consigli: La quantità di zucchero da utilizzare dipende sia dalla dolcezza delle arance sia dai gusti, quindi assaggiate la frutta e regolatevi di conseguenza.
Personalmente, ma è sempre una questione di gusti, la prossima volta taglierò le bucce un po’ più grossolane: a me piace sentirle e, invece, in cottura sono quasi sparite! 🙁
La marmellata di arance si conserva per vari mesi senza problemi ma, una volta aperto un vasetto, vi consiglio di tenerla in frigorifero.
Le mie ricette le trovate anche nel gruppo Facebook “A Tavola con Lia”, basta cliccare su questo link…
https://www.facebook.com/groups/750928611606503/
Qualche refuso fra ingredienti e ricetta:
limoni? carote? mele?
link per polvere?
Hai ragione! Nella fretta avevo dimenticato di inserire i limoni negli ingredienti ma, fortunatamente, non sono strettamente necessari alla ricetta (volendo, infatti, si possono tranquillamente omettere). Le carote, invece, ci sono sia negli ingredienti che nel procedimento: forse ti sono sfuggite. La Polvere Aromatica, poi, arriva a breve (è già programmata per il 19 gennaio)! Mele? Sono un addensante naturale, ma non mi pare siano nominate nella ricetta o sono del tutto cieca stamattina?!? In ogni caso, grazie di avermi avvisata e torna a trovarmi!