Colazione o merenda sana e nutriente? Allora il ciambellone allo yoghurt è quello che vi ci vuole!
Io utilizzo uno yoghurt magro bianco, perché mi piace aggiungere altri ingredienti a seconda di quello che ho in casa o a seconda dell’estro. A volte aggiungo gocce di cioccolato, altre volte uvetta passita, altre volte ancora dei canditi. E poi lo faccio anche perché di solito gli yoghurt aromatizzati contengono zuccheri che si andrebbero a sommare a quello della ricetta.
Oh, comunque, voi fate come meglio credete! 😀
Ecco gli ingredienti per realizzare il ciambellone allo yoghurt in uno stampo da 24 cm di diametro:
300 gr di farina 00
230 gr di zucchero
200 gr di yoghurt magro bianco (o alla frutta, purché sia senza pezzi) *
4 uova
120 ml di olio di semi di girasole
buccia grattugiata di 1 limone
buccia grattugiata di 1 arancia
1 bustina di vanillina
1 pizzico di sale
1 bustina di lievito per dolci
E ora prepariamo insieme il ciambellone allo yoghurt.
In una ciotola sbattete energicamente le uova con lo zucchero, le scorze degli agrumi e la vanillina. Meglio se usate una planetaria o uno sbattitore elettrico, a velocità altissima per 5 minuti, in modo da ottenere un composto spumoso, chiaro e notevolmente aumentato di volume.
A questo punto unite l’olio a filo e, subito dopo, lo yoghurt.
A parte mescolate la farina setacciata con il sale e il lievito. Unitelo tutto in una volta al composto di uova e yoghurt e amalgamate molto bene. Se avete scelto di usare altri ingredienti, ad esempio le gocce di cioccolato, infarinateli e uniteli al composto alla fine, mescolando con una spatola di silicone dal basso verso l’alto per non smontare il tutto. Versate in uno stampo da ciambella imburrato e infarinato e cuocete in forno caldo a 180° per 30-35 minuti. Fatta la prova stecchino, sfornate il ciambellone allo yoghurt e aspettate almeno 5 minuti prima di estrarlo dallo stampo. Fatelo raffreddare su una griglia.
Spolverate con zucchero al velo e… buon appetito!
* Leggendo i vari blog di cucina mi ha incuriosito una blogger di cui non ricordo il nome (spero che mi perdoni!) che suggeriva di usare yoghurt a temperatura ambiente per una migliore riuscita del dolce. Beh, devo dire che ha proprio ragione!