Perfetto per accompagnare del buon pane, o come piace a me della buona polenta 😛
Video ricetta del giorno
- DifficoltàMedia
- Porzioni10/12
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 2 kgcinghiale
Per la marinatura
- 1 llatte
- 1 ramettorosmarino
- 3 fogliealloro
- 3 fogliesalvia
- 6chiodi di garofano
- 1 cucchiainopepe nero (o 5 grani di pepe)
- 1 cucchiainocannella in polvere (o 1 stecca di cannella)
- 1cipolla bianca
- 1carota
- 1 spicchioaglio
Cottura cinghiale
- q.b.olio di oliva
- 1carota
- 1scalogno
- 1cipollotto rosso
- 1 ramettorosmarino
- 3 fogliealloro
- 3 fogliesalvia
- 1 cucchiainopepe (o in grani a piacere)
- q.b.sale
- 1 bicchierevino rosso (che sia un buon vino)
- 690 gpassata di pomodoro
- q.b.brodo vegetale
- 1 bicchiereacqua
- 1 bicchierelatte
Preparazione
Come marinare il cinghiale
Dopo aver scongelato il cinghiale e averlo sciacquato per bene sotto l’acqua corrente, tagliamolo a pezzetti non troppo grandi e trasferiamolo in una ciotola.
Versiamo il latte, la cipolla tagliata in 4, la carota tagliata a pezzi grandi, lo spicchio d’aglio, il rosmarino, le foglie di alloro e salvia rotte, in modo che rilascino le loro essenze, il pepe, la cannella e i chiodi di garofano.
Copriamo da pellicola e lasciamo a temperatura ambiente il cinghiale per 20 ore (minimo comunque una notte intera).
Passato il tempo rimuoviamo il cinghiale dalla marinatura (quest’ultima buttiamola) e procediamo con la cottura.
Cottura del cinghiale
Prendiamo una padella ampia antiaderente e adagiamo i pezzi di cinghiale in modo che non siano sovrapposti.
Procediamo a far “sudare” il cinghiale, vuol dire che deve rilasciare tutta l’acqua, ci vorranno circa 5 minuti e quando un lato del cinghiale è cotto giratelo, il modo che tutti i lati siano leggermente cotti.
Fatto questo passaggio togliamo i pezzi di cinghiale, rimuoviamo l’acqua e puliamo la padella.
Versiamo un filo d’olio nella padella pulita che abbiamo appena usato, aggiungiamo il trito di cipollotto, scalogno e carota (potete aggiungere tranquillamente anche il sedano, io non lo digerisco quindi non lo metto nei fondi), il trito degli odori quindi rosmarino, salvia e alloro (potete usarli anche disidratati), pepe e sale e facciamo rosolare qualche minuto.
Aggiungiamo i pezzi di cinghiale e appena si è scaldato per bene versiamo il vino (che sia un buon vino!!!) e aspettiamo che evapori l’alcool, ci vorranno circa 10 minuti (più o meno).
A questo punto possiamo versare la passata di pomodoro e un po’ d’acqua (io ho pulito il vasetto della passata di pomodoro e ho aggiunto quell’acqua li, circa 1 bicchiere).
Abbassiamo il fuoco quasi al minimo, mettiamo il coperchio e iniziamo la cottura vera e propria del cinghiale.
Ci vorranno minimo 5 ore (io l’ho cotto per 6 così era ancora più tenero).
Se vedete che il sugo si restringe aggiungete del brodo vegetale.
Dopo circa 3 ore con un cucchiaio andiamo a rompere i pezzi di cinghiale (basterà una leggera pressione), così si sfilacceranno per bene, se invece vi piacciono i pezzi e non che sia sfilacciato saltate questa operazione.
Verso fine cottura aggiustiamo di sale. E versiamo un bicchiere di latte.
Ed ecco il nostro cinghiale in umido pronto! 😀
E’ perfetto sulla polenta o per accompagnare del buon pane abbrustolito, vedrete che bontà! 😀
Ecco come l’ho servito io 😀