Torta degli addobbi – Torta di riso

Torta degli addobbi – Torta di riso è un dolce tipico del bolognese che prende il nome dalla ricorrenza stessa, la festa degli addobbi.

Una torta semplice a base di riso cotto nel latte adesso viene preparata tutto l’anno, ma soprattutto nel periodo di Pasqua e Natale.

La festa degli addobbi è una ricorrenza antichissima che ha origine nel 1470, quando ci fu il decennale di una parrocchia dove i parrocchiani avevano come abitudine di porre, in segno di festa, dei trappi colorati alle finestre, in tale occasione le case erano aperte alle visite dei vicini, dei conoscenti e di tutti coloro che fossero passati e gli si offriva questa torta di riso tagliata a rombi.

Nella festa degli addobbi o corpus domini si portava in processione l’immagina del corpus domini, era una festa che veniva celebrata ogni 10 anni nelle parrocchie delle città.

Inutile dire che come ogni ricetta della tradizione ogni famiglia ha la sua che si discosta per qualche variante, ma gli ingredienti che non devono mai mancare sono il riso cotto nel latte, le uova e lo zucchero, poi c’è chi vi aggiunge cedro candito, chi gli amaretti, chi la spolverizza con zucchero a velo ed altri che la “bagnano” con sciroppo a base di zucchero e liquore, ma una cosa è certa: questa torta è sempre e comunque un confort food meraviglioso.

In ogni caso a fine ricetta nelle note vi ho postato la ricetta originale se volete cimentarvi anche in quella preparazione 😉

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di riposo1 Ora
  • Tempo di cottura1 Ora 30 Minuti
  • Porzioni6/8 persone
  • Metodo di cotturaForno elettrico
  • CucinaItaliana

Ingredienti per la Torta degli addobbi – Torta di riso

  • 200 griso Arborio
  • 1 llatte
  • 200 gzucchero
  • 4uova
  • 100 gmandorle
  • 1 bustinavanillina

Strumenti

  • Tortiera – antiaderente da 28 cm

Preparazione della Torta degli addobbi – Torta di riso

  1. Mettere a cuocere il riso nel latte per circa 20 minuti, spegnere a far raffreddare.

  2. Montare le uova con lo zucchero con l’aiuto di uno sbattitore elettrico.

    Ridurre le mandorle in farina ed aggiungerle al composto.

    Unire la vanillina ed il riso cotto nel latte ormai raffreddato.

    Mescolare accuratamente e poi versare il tutto in una tortiera imburrata e spolverizzata con pangrattato.

  3. Cuocere in forno preriscaldato a 160° per circa un’ora.

Note

Questa è la ricetta depositata alla camera di commercio dall’Accademia italiana della cucina di Bolgna dei Bentivoglio, il giorno 14 dicembre 2005

Ingredienti

1 litro di latte

300 g di riso

100 g di zucchero caramellato

150 g di zucchero vanigliato

4 tuorli d’uovo

2 uova intere

250 g di mandorle

100 g di cedro candito

un bicchierino di liquore mandorla amara, cannella, chiodi di garofano

buccia grattata di un limone

pizzico di sale

facoltativo: 4-6 amaretti

Far bollire il latte, aggiungere il riso, la scorza grattata di limone, il pizzico di sale, lo zucchero vanigliato.

Far cuocere il riso facendo assorbire quasi completamente il latte.

Far raffreddare in una terrina il riso per far assorbire il latte rimasto dalla cottura.

Nel frattempo sbattere le uova con lo zucchero caramellato (si può montare a neve l’albume a parte), incorporate le mandorle tritate, il cedro candito tagliato a cerchietti (per chi usa gli amaretti aggiungerli frantumati finemente); amalgamare il tutto con il liquore di mandorle amare.

Mettere tutto in uno stampo imburrato e spolverato con pan grattato; l’impasto deve essere di 3–4 cm.

Cuocere in forno scaldato a 180° per 20 minuti, poi abbassare a 150° e cuocere per altri 40-45 minuti.

Come si forma una crosticina bionda e croccante togliere dal forno, lasciare intiepidire e bagnare con liquore dopo aver fatto dei forellini con uno stecchino.

La torta viene tagliata tradizionalmente a losanghe.

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Pubblicato da lemieloverie

Non sono uno chef, né tanto meno chissà quale cuoca, ma mi è sempre piaciuto cucinare e la mia passione è diventata anche un lavoro, ho gestito per 10 anni il Chiosco le coccinelle a Ravenna. Raccolgo in questo blog le miei ricette, quelle recuperate di famiglia e tutte quelle che nel tempo ho provato e che mi sono particolarmente piaciute.

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