Pandolce con crema pasticcera

Pandolce con crema pasticcera un lievitato dolce arricchito con crema pasticcera, morbido, profumato e fragrante, che mantiene la sua sofficità per alcuni giorni.

Da gustare ogni qual volta si ha bisogno di confort food, a colazione per una partenza sprint, a merenda per un goloso spuntino, a fine pasto per farsi coccolare da qualcosa di dolce.

Ogni occasione è buona per questo soffice lievitato che soddisfa i palati dei grandi e dei bambini e che si presta a numerose varianti, può essere farcito con crema al cioccolato, od arricchito con gocce di cioccolato o granella di frutta secca, ma anche con frutta fresca o sciroppata, insomma sono sicura che la vostra fantasia saprà trovare moltissime combinazioni golose. 😉

Per la preparazione dell’impasto io utilizzo la macchina del pane, ma vi assicuro che è facilissimo da preparare anche in modo tradizionale, cambiano solo leggermente i tempi di lievitazione.

La macchina del pane che io utilizzo è davvero fantastica sia per la preparazione e la cottura di diversi tipi di pane, ma anche per la possibilità di utilizzare il programma impasto e lievitazione che, soprattutto nella stagione fredda, è davvero molto utile per avere una lievitazione perfetta.

  • DifficoltàBassa
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione1 Ora
  • Tempo di riposo3 Ore
  • Tempo di cottura1 Ora
  • Porzioni6/8 persone
  • Metodo di cotturaForno elettrico
  • CucinaItaliana

Ingredienti per il Pandolce con crema pasticcera

Per l’impasto

  • 300 glatte
  • 2 cucchiaimiele
  • 50 gzucchero
  • 380 gfarina 00
  • 120 gfarina 0
  • 8 glievito di birra secco
  • 1 cucchiainosale

Per la crema pasticcera

  • 500 mllatte
  • 4tuorli
  • 100 gfarina 00
  • 100 gzucchero
  • 1 pizzicosale

Per rifinire

  • 1tuorlo
  • q.b.granella di zucchero

Strumenti

  • Tortiera 28 cm con cerchio apribile

Preparazione del Pandolce con crema pasticcera

Procedimento con macchina del pane

  1. Inserire tutti gli ingredienti nel cestello della macchina del pane partendo prima dai liquidi con il lievito e lo zucchero, poi unire le farine

    Avviare il programma impasto e lievitazione e quando gli ingredienti cominceranno ad amalgamare aggiungere anche il sale.

Procedimento in modo tradizionale

  1. Sistemare in una ciotola le farine, lo zucchero ed il lievito di birra.

    Aggiungere latte, miele e cominciare ad impastare, unire il sale quando si avrà già un po’ di consistenza nell’impasto.

    Continuare ad impastare fino ad ottenere un panetto morbido e non appiccicoso.

  2. Coprire il panetto e mettere a lievitare in forno per circa 2 ore.

  3. Nel frattempo preparare la crema pasticcera.

    Scaldare il latte sino all’ebollizione.

    Battere in una casseruola i tuorli con lo zucchero e un pizzico di sale.

    Unire la farina e, sempre battendo, il latte.

    Mettere sul fuoco a calore moderatissimo e cuocere finché la crema è pronta (deve addensarsi bene, senza assolutamente arrivare a bollire).

    Far raffreddare coperta da pellicola.

  4. Trascorso il tempo di lievitazione, riprendere l’impasto e sistemarlo in una teglia con cerchio apribile da 28 cm.

    Con l’aiuto dei polpastrelli allargarlo e formare un bordo lungo il cerchio.

  5. Versarvi all’interno la crema pasticcera.

    Spennellare i bordi con il tuorlo d’uovo e distribuirvi sopra la granella di zucchero.

  6. Far lievitare ancora 1 ora e poi sistemare in forno preriscaldato a 180° per circa 1 ora.

    Far raffreddare e poi il pandolce con crema pasticcera è pronto per essere gustato.

Note

Io di solito preparo l’impasto inserendo il cerchio solo alla fine prima di metterlo a lievitare e poi in forno.

E’ importante la presenza del cerchio per evitare che si espanda in larghezza e non in altezza.

Vedete voi se preferite procedere subito con il cerchio apribile o inserirlo dopo.

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Pubblicato da lemieloverie

Non sono uno chef, né tanto meno chissà quale cuoca, ma mi è sempre piaciuto cucinare e la mia passione è diventata anche un lavoro, ho gestito per 10 anni il Chiosco le coccinelle a Ravenna. Raccolgo in questo blog le miei ricette, quelle recuperate di famiglia e tutte quelle che nel tempo ho provato e che mi sono particolarmente piaciute.

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