Quando mio marito ha assaggiato questo pane è rimasto sbalordito.
Gli ricordava un pane che prendeva da bambino a Zapponeta (in Puglia).
In effetti è un pane buonissimo e che come una volta rimane fresco anche per tutta la settimana, proprio come il pane delle nostre nonne, non come il pane che compriamo oggi che la sera è già duro.
La ricetta me l’ha data la mia amica e collega Laura e io ora la do a voi.
Ecco a voi la ricetta
Ingredienti:
• 40 gr di lievito madre da rinfrescare con 180 gr di farina e 180 d’acqua e far lievitare
• 400 gr di farina
• 200 gr d’acqua
• 1 cucchiaino di malto
• 15/20 gr di sale
Esecuzione:
Rinfrescare 40 gr di lievito madre con 180 gr di farina e 180 d’acqua e far lievitare per almeno 10/12 ore.
Far sciogliere il nostro lievito rinfrescato nei 200 gr di acqua e poi aggiungere il malto, la farina e il sale
Riprendere l’impasto e fare delle pieghe 2/3 (fai un rettangolo e lo pieghi a 3)
Far lievitare fino al raddoppio del volume.
Fare pieghe a fazzoletto(fai un quadrato e lo pieghi prendendo i 4 angoli e mettendoli in centro per il tutorial guarda qui http://blog.giallozafferano.it/lamickyincucina/tutorial-fotografico-pieghe-fazzoletto/), rendere tondo l’impasto e mettere a lievitare in un cesto o canovaccio.
A lievitazione, rovesciare il pane sulla placca del forno e spolverare con la semola.
Cottura:
Infornare con il forno a 120° e salire a 240°,
Abbassare la temperatura a 200° per 60 minuti fino alla fine.
Cuocere altri 20 minuti direttamente sulla grata
Far raffreddare sulla grata a forno chiuso.
