Carrot Cake

Come prima cosa, iniziare pulendo le carote; tagliarle a pezzettini, sminuzzarle con un cutter o robot da cucina e mettere da parte.
Montare, insieme, uova e i 2 tipi di zucchero con una frusta a mano; non c’è bisogno che il composto finale risulti spumoso. Aggiungere l’olio e continuare a montare.
Da parte setacciare tutte le polveri: farina, bicarbonato, lievito, cannella, zenzero e noce moscata. Vi raccomando di usare tutte le spezie indicate, perché daranno al vostro plumcake un sapore ed un profumo irresistibile e, poi, si sposano benissimo con le carote.
Aggiungere le polveri agli ingredienti liquidi e mescolare con una spatola dal basso verso l’alto. Aggiungere, poi, carote e noci e mescolare sempre con l’aiuto di una spatola. Versare tutto il composto all’interno dello stampo imburrato ed infarinato: se usate lo stesso stampo che ho usato io, imburrare ed infarinare perbene anche il cilindro centrale; se, invece, usate uno stampo in silicone, non occorre imburrarlo ed infarinarlo.
Infornare, in forno statico preriscaldato, a 175° per 45/50 minuti. Fate sempre la prova stecchino prima di sfornare. Una volta sfornato, lasciar raffreddare completamente prima di sformare. Se utilizzate lo stampo con cilindro centrale, vi consiglio di passare il plumcake una mezz’oretta in freezer prima di rimuovere il cilindro metallico centrale, così da essere sicuri di non rompere il dolce durante la manovra di sformatura.

Tip importante per la cottura: siccome vogliamo ottenere un prodotto liscio e che non abbia la tipica cupola del plumcake (in modo che sia più facile glassarlo e decorarlo), una volta infornato, poggiare sullo stampo un tappetino in silicone ed una teglia ben pesante, in modo che, durante la cottura, l’impasto raggiunga il bordo dello stampo e venga “bloccato” dal peso di tappetino e teglia. In questo modo otterrete un plumcake ben liscio, più bello esteticamente e facile da decorare.

Sciogliere lo zucchero in un pentolino a fiamma bassissima, fino a formare un caramello di un bel colore ambrato; intanto portare a bollore la panna con la vanillina. Quando il caramello è ben ambrato, togliere dal fuoco ed aggiungere in 3 volte la panna ben bollente mescolando velocemente per evitare che si formino grumi ( mi raccomando la panna deve essere ben bollente ). Riportare tutto sul fuoco per 2-3 minuti. Versare il composto nel bicchiere di un frullatore ad immersione, aggiungere il burro freddo a pezzetti, il sale ed emulsionare.

A questo punto, filtrare il composto con un colino e lasciar intiepidire con pellicola alimentare a contatto

Sciogliere a bagnomaria il cioccolato al latte, aggiungere l’olio e la granella di nocciole o, se preferite delle nocciole tritate grossolanamente, e mescolare.
Lasciar raggiungere la temperatura di circa 35° prima di glassare il plumcake

Una volta che avrete estratto il plumcake dallo stampo (cilindro metallico centrale incluso), lasciare ancora per 1 oretta il plumcake in freezer. Intanto, riscaldare velocemente a bagnomaria il caramello salato e trasferirlo all’interno di una sac a poche. Prelevare il plumcake dal freezer e farcire il cilindro centrale interamente col caramello salato.

Se avete utilizzato uno stampo da plumcake classico, evitare il passaggio in freezer e farcire il dolce tagliandolo a metà e mettendo il caramello salato all’interno.

In entrambi i casi, dopo la farcitura, riposizionare il plumcake farcito all’interno del freezer per un’oretta, in modo che sia ben freddo durante il glassaggio.
Passato il tempo di riposo, prelevare il dolce dal freezer e glassare utilizzando la glassa rocher ormai tiepida. Lo shock termico farà sì che la glassa aderisca perfettamente al dolce e si rapprenda velocemente. A questo punto potete decidere di lasciare il plumcake così come è (anche perché è già molto scenografico), oppure, dopo un passaggio in frigo per far rapprendere ulteriormente la glassa, decorarlo, come ho fatto io, con panna montata, frutta secca e caramello.

In ogni caso, lasciar riposare in frigo per 4-5 ore prima di servire