Le Chiacchiere di Carnevale con Olio Extra Vergine di Oliva Biologico Italiano Estratto a Freddo “Marianna” Petrilli sono una proposta di dolce tra i più amati e apprezzati della festa più colorata dell’anno, il Carnevale. La festa più variopinta e colorata in cui ogni scherzo è concesso, amata da grandi e piccini e diffusa in tutto il mondo.

Dal Carnevale veneziano, dove ogni anno migliaia di turisti affollano con coloratissimi travestimenti le calli di Venezia, al Carnevale di Viareggio una tra le più spettacolari e importanti feste italiane dove festosi carri allegorici sfilano lungo la passeggiata a mare, fino al Carnevale di Rio di Janeiro una grande festa che celebra il periodo che precede le ceneri e la quaresima, la manifestazione più conosciuta del Brasile e del mondo.

E come ogni festa che si rispetti anche il carnevale ha i suoi dolci tipici regionali: che festa sarebbe senza le chiacchiere, le castagnole, le frittelle, i riccioli, i làciàditt, la crescionda, i cecamarini, la cicerchiata o la pignolata glassata… un elenco di bontà infinite, tanti dolci di cui ne esistono molte varianti che cambiano di regione in regione, da città a città.

Oggi voglio proporvi le Chiacchiere conosciute anche con il nome di Frappe, Cenci, Bugie, Galani, Crostoli o Frittole le cui origini affondano nella notte dei tempi. Secondo gli storici, già nel periodo della antica Roma, venivano preparati dei piccoli dolci a base di farina e uova, chiamati “frictilia”, che venivano fritti nel grasso di maiale durante la festività dei “Saturnali”, l’attuale nostro Carnevale.

Un dolce a basso costo che veniva preparato in grandi quantitativi e poi servito alla gente che festeggiava. Una tradizione che si è tramandata fino al giorno d’oggi con alcune modifiche nell’impasto che variano da regione a regione.

Le Chiacchiere vengono così chiamate in Umbria, in Abruzzo, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Campania e il nome viene fatto risalire alla Regina Margherita di Savoia moglie del re Umberto I. Amante del “chiacchierare” a un certo momento, in un suo pomeriggio mondano, le venne fame, quindi chiamò il cuoco di corte, tale Raffaele Esposito, per farsi preparare un dolcetto da servire agli ospiti. Il cuoco confezionò questi deliziosi dolci e li battezzò appunto “chiacchiere”.

Come per ogni ricetta della tradizione ne esistono numerose varianti che più o meno si assomigliano tutte, ma per prepararle veramente buone, friabili e croccanti, non unte e che si sciolgono letteralmente in bocca c’è un solo segreto!

Pochi ingredienti ma di prima scelta e una frittura a regola d’arte a temperatura dolce che permette la formazione delle bollicine in superficie senza bruciarle e un buon olio di oliva. L’olio di oliva extravergine è il più adatto alla frittura perchè è ricco di acidi grassi monoinsaturi, rendendolo di gran lunga il migliore.

Si, ma come sempre sostengo, non tutti gli oli sono uguali! E qui sorge un dilemma, quale marca usare? Il mercato ci offre una vasta gamma di prodotti e come sempre noi consumatori abbiamo le idee un poco confuse.

Io non ho dubbi! per le mie chiacchiere consiglio l’ Olio Extra Vergine di Oliva Biologico Italiano Estratto a Freddo ” Marianna” dell’azienda agricola Petrilli: ben 20 anni di esperienza, produzione certificata biologica e sede a Flumeri nel cuore dell’Irpinia.

Gli oliveti dell’ Azienda Agricola Petrilli si estendono per circa 17 ettari su un terreno con le caratteristiche ideali per la coltivazione dell’olivo; la varietà prevalentemente coltivata è la Ravece una tipicità del territorio delle colline Irpine dell’Ufita. Una coltivazione rispettosa dell’ambiente dove le olive vengono molite entro 12 ore dalla raccolta nel frantoio di famiglia costruito intorno all’anno 2000, per volontà del signor Ciriaco, uno dei promotori per il riconoscimento della DOP Irpinia-Colline dell’Ufita.

Un olio dal sapore unico e ineguagliabile, di pregiata qualità; quando lo assaggerete sentirete il vero profumo e aroma dell’oliva. Il vero “olio dal sapore Italiano” di colore verde con riflessi giallo-oro, un gusto fruttato intenso con piacevoli sensazioni al palato, un profumo con toni erbacei, di menta e sedano.

Perfetto per friggere, per condire a crudo, ideale per la preparazione di tutti i nostri manicaretti casalinghi da gourmet della tradizione mediterranea.

L’azienda produce tante altre specialità, oltre all’olio, come i sottolio Petrilli realizzati in azienda: zucchine, melanzane, cipolle e zucca. Dal sapore unico e ineguagliabile, frutti della terra coltivati con metodo biologico e lavorati con amore che possiamo assaporare anche noi acquistandoli direttamente sul loro negozio on line.

Vediamo ora cosa ci occorre per realizzare le nostre Chiacchiere di Carnevale con Olio Extra Vergine di Oliva Biologico Italiano Estratto a Freddo “Marianna” Petrilli.

Ingredienti per le Chiacchiere:

280 grammi di farina bianca 00
1 cucchiaio di frumina
80 grammi di zucchero semolato
2 uova
un pizzico di sale
1/2 cucchiaino di lievito
1 bustina di vanillina
24 ml di Olio Extra Vergine di Oliva Biologico Italiano Estratto a Freddo ” Marianna” Petrilli
1 fialetta di aroma rum
zucchero a velo per decorare
per friggere: Olio Extra Vergine di Oliva Biologico Italiano Estratto a Freddo ” Marianna” Petrilli

Chiacchiere o Galani per Carnevale: Ricetta

Prepariamo l’impasto riunendo tutti gli ingredienti nella planetaria e lavoriamo per ottenere un composto omogeneo e liscio.

Stendiamo l’impasto delle Chiacchiere in una sfoglia sottile e ricaviamo con un taglia pasta delle toppe che friggeremo in abbondante olio caldo.

Scoliamole in un foglio di carta da cucina e spolverizziamo con abbondante zucchero a velo.

Le nostre Chiacchiere di Carnevale con Olio Extra Vergine di Oliva Biologico Italiano Estratto a Freddo ” Marianna” Petrilli sono pronte per essere servite.

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Alla prossima ricetta!

Un abbraccio

Patrizia