La mattonella dessert con crema e amarena è una variante di un dolce tradizionale che veniva realizzato spesso dalla mia nonna, cioè la pizza di gallette. Un dolce che in molti conosceranno in quanto si preparava abitualmente nelle famiglie degli anni ’60. Io ne vado tutt’ora matta.
Con questa ricetta ho voluto conferirle un gusto più delicato, utilizzando solo la crema pasticcera classica, eliminando quella al cacao e aggiungendo delle amarene sciroppate (anche queste realizzate in casa da me).
Video ricetta del giorno
- DifficoltàBassa
- CostoMedio
- Tempo di preparazione1 Ora
- Tempo di riposo5 Ore
- Porzioni8
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
- Energia 387,00 (Kcal)
- Carboidrati 72,15 (g) di cui Zuccheri 40,47 (g)
- Proteine 10,01 (g)
- Grassi 8,22 (g) di cui saturi 3,33 (g)di cui insaturi 2,45 (g)
- Fibre 2,07 (g)
- Sodio 149,84 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 70 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Ingredienti
Per la base
- 240 gbiscotti secchi (tipo Oro Saiwa)
- q.b.zucchero
Per la crema pasticcera
- 3uova
- 1scorza di limone
- 850 mllatte
- 150 gzucchero
- 130 gfarina 00
Per la bagna
- 120 mlacqua
- 40 gsciroppo di amarene
- 80 gmaraschino
Per la farcitura degli strati
- q.b.amarene sciroppate
Strumenti
- 2 Pentolini
- 1 Cucchiaio di legno
- 1 Piatto fondo
- 1 Vassoio (rettangolare )
- 1 Sac a poche
Preparazione della mattonella dessert crema e amarena
Prepariamo la crema pasticcera
In un pentolino scaldiamo il latte con la scorza di limone, portandolo quasi ad ebollizione. Nel frattempo in un’altra pentola, con una frusta, mescoliamo le uova con lo zucchero, poi aggiungiamo la farina setacciata e mescoliamo bene fino ad ottenere un composto liscio e senza grumi. A questo punto uniamo, sempre mescolando, il latte bollente privato della scorza di limone.
Mettiamo la pentola sul fuoco e mescolando continuamente, portiamo ad ebollizione la crema. Quando avrà raggiunto la giusta consistenza, spegniamo e lasciamola raffreddare, avendo l’accortezza di ricoprirla con la pellicola a contatto.
Prepariamo la bagna all’amarena
In un piatto fondo uniamo: l’acqua, lo sciroppo e il Maraschino. Mescoliamo per amalgamare gli ingredienti.
Assembliamo la mattonella dessert crema e amarena
1) In un vassoio rettangolare spargiamo un leggero strato di zucchero semolato.
2) Prendiamo un biscotto ed immergiamolo per pochi secondi nella bagna, quindi posizioniamolo sul vassoio. Continuiamo in questo modo con gli altri biscotti fino a ricoprire tutta la superficie del vassoio e creare così il primo strato della nostra mattonella dessert.
3) Ricopriamo lo strato di biscotti con una dose generosa di crema pasticcera, livellandola aiutandoci con il dorso di un cucchiaio
4) Adagiamo alcune amarene sciroppate sullo strato di crema, la quantità va a piacere.
5) ripetiamo gli stessi passaggi dei punti 2, 3 e 4, realizzando un altro strato
6) Facciamo un ultimo strato di soli biscotti inzuppati nella bagna
Decoriamo la mattonella dessert
Inseriamo la restante crema in una sac a poche con la punta stellata e realizziamo tanti piccoli ciuffetti su tutta la superficie della mattonella dessert. Completiamo la decorazione con altre amarene sciroppate.
Lasciamo riposare la mattonella dessert in frigo per circa 5 ore. Serviamo fredda, porzionandola in tanti quadrotti, seguendo la forma del singolo biscotto.
Note e conservazione
La mattonella dessert può essere realizzata anche con altra frutta sciroppata o fresca.
La bagna può essere anche analcolica, omettendo il Maraschino e sostituendolo con acqua. Oppure si può scegliere un altro liquore a piacere.
La mattonella dessert può essere conservata in frigo per un massimo di tre giorni. Consiglio di decorarla poco prima di servirla.
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