Cioccolato fondente: proprietà, benefici e usi in cucina

E’ arrivato Febbraio, altro mese di peccati gola, complici S.Valentino e quest’anno anche il Carnevale, sarà difficile non cedere nemmeno ad uno!E allora quando uno si vuole concedere un bel peccato di gola su cosa ricade? Indubbiamente sul cioccolato!Ed è per questo che ho scelto il cioccolato come ingrediente del mese, ed anche perché, il cioccolato è un po’ come i cuori e le rose, è il simbolo di S.Valentino!È difficile non cedere alla tentazione del cioccolato da parte dei più golosi e non solo! Si, perché adesso la scusa per gustare un po’ di cioccolato sono le nuove scoperte sulle sue ultime proprietà terapeutiche, ovviamente se parliamo di cioccolato fondente, che è alla fine il meno peccato di gola tra tutti i tipi di cioccolato, ed è proprio delle sue proprietà e dei suoi benefici che oggi vi voglio parlare!Come sappiamo il cioccolato al latte e il cioccolato bianco sono più ricchi di grassi e meno benefici per la salute.

Quindi è proprio vero il detto che i cibi più buoni sono anche quelli più pericolosi per la salute, il cioccolato sembra essere la classica eccezione che conferma la regola, o almeno in parte, Chi vuole beneficiare a pieno del suo prezioso carico di antiossidanti deve infatti abituarsi ai risvolti amarognoli del fondente, rinunciando al gusto cremoso del cioccolato bianco e a quello vellutato delle barrette al latte . È noto già da alcuni anni come il cioccolato fondente  abbia un effetto cardio-protettivo grazie al suo contenuto in flavonoidi, sostanze contenute anche nel vino rosso e nel tè verde, dotate di un elevato potere antiossidante, capaci di impedire l’ossidazione del colesterolo cattivo (LDL) da parte dei radicali liberi. I flavonoidi, inoltre, impediscono che le piastrine formino dei coaguli responsabili della formazione dei trombi, svolgendo quindi un’azione simile a quella dell’aspirina.

Per godere di questo effetto di protezione nei confronti delle malattie cardiovascolari, è necessario mangiare giornalmente 6g di cioccolato fondente, con almeno il 70% di cacao.

Con questa percentuale di cacao, il gusto sarà abbastanza amaro, ma l’eventuale presenza del latte nel cioccolato ridurrebbe l’assorbimento degli antiossidanti abbassando così le capacità antinfiammatorie

Note sono anche le sue proprietà antidepressive, proprio perché stimola la secrezione delle endorfine, sostanze che influiscono sul nostro umore dandoci una maggiore sensazione di benessere.

La ricchezza in magnesio (80mg/100g di cioccolato fondente) rende questa prelibatezza adatta ai soggetti che tendono ad avere la pressione bassa, ma anche per gli sportivi, soprattutto se hanno la tendenza a soffrire di crampi muscolari. Mentre, la ricchezza in ferro (2mg/100g di cioccolato fondente) suggerisce che il cioccolato sia adatto ai soggetti anemici e alle donne che hanno un flusso mestruale abbondante.

Cioccolato fondente: proprietà, benefici e usi in cucina
Cioccolato fondente: proprietà, benefici e usi in cucina

 

Grazie alle ultime indagini, svolte dai ricercatori londinesi, sembrerebbe che consumare giornalmente del cioccolato fondente aiuterebbe a proteggere la pelle dagli effetti nocivi dei raggi UV grazie alla ricchezza in antiossidanti; in più, migliora il grado di idratazione della pelle e previene l’insorgenza di eritemi.

Non è un alimento per chi soffre di gastrite, di reflusso gastroesofageo, di coliche, di ulcere e di emicrania. Anche i soggetti con calcoli ai reni non dovrebbero mangiarlo: l’acido ossalico presente nel cioccolato forma insieme al calcio dei sali insolubili che si depositano principalmente a livello renale.

USI IN CUCINA

In cucina l’uso del cioccolato si riferisce per lo più a ricette dolci, ma, da qualche tempo è facile imbattersi in ricette che, a primo colpo, sembrano quelle tipiche della tradizione culinaria italiana per poi scoprire quel tocco esotico marcato dal cioccolato. Se normalmente si trattava di una comune pratica dei ristoranti stellati, oggi si sta trasformando in una tendenza alla portata di tutti, blogger, massaie e forse un giorno anche dei fast food!

La ricetta più semplice è certamente quella delle tagliatelle al cacao che diventano un piatto stupefacente semplicemente aggiungendo poco cacao amaro all’impasto tradizionale e che, raccomandano gli esperti, vanno abbinate rigorosamente a condimenti robusti per equilibrare il sapore deciso del cacao. Spaziare è davvero entusiasmante ed ecco che sulle tavole degli italiani arrivano piatti che in tanti altri paesi, soprattutto nell’Europa del nord, sono da sempre all’ordine del giorno, come il filetto con salsa di cLe ricette riguardano antipasti, primi piatti come per esempio risotti, pasta, lasagne e gnocchiioccolato o l’astice alla catalana, con cioccolato e cannella.

E sul blog questo mese troverete qualcuna di queste particolari ricettine!

Alla prossima!!Dalla cuoca chiacchierona!!