LIEVITO NATURALE (PASTA MADRE)

Eccomi qua pronta ad affrontare una nuova sfida. È da tempo che sento parlare del lievito naturale  o pasta madre e mi trovo a leggere sempre delle meravigliose ricette di pane e pizze , insomma di tutti i lievitati. Leggendo qua e la su internet apprendo che è un impasto di farina e acqua acidificato da un complesso di lieviti e batteri lattici che sono in grado di avviare la fermentazione. A differenza del cosiddetto lievito di birra, il lievito naturale comprende, tra i lieviti, diverse specie di batteri lattici eterofermentanti ed omofermentanti del genere Lactobacillus. La fermentazione dei batteri lattici produce acidi organici e consente inoltre una maggiore crescita del prodotto e una maggiore digeribilità e conservabilità. La preparazione classica del lievito naturale comincia da un impasto acido spontaneo ottenuto con la lievitazione che, per opera dei microrganismi naturalmente presenti nella farina, nell’acqua , nel miele e nell’ambiente, si innesca in un normale impasto di farina e acqua lasciato acidificare spontaneamente (cioè a riposare senza lievito) in un tempo più o meno lungo. Ho consultato più preparazioni. La prima volta non è andata bene. Ma La seconda è andata alla grande semplicemente con un procedimento diverso. Le foto che vedete sono solo sino al primo rinfresco. Man mano aggiornerò l’articolo con i vari passaggi. pasta madre

INGREDIENTI

200 di farina 00
90 ml di acqua
1 cucchiaio di olio
1 cucchiaio di miele

PREPARAZIONE

Impastare tutti gli ingredienti  e dopo aver ottenuto un’impasto omogeneo mettere il panetto in un contenitore con coperchio e lasciare riposare l’impasto a temperatura ambiente per due giorni. Una volta trascorse le 48 ore controllate  l’impasto: dovrebbe essere raddoppiato di volume ed avere un profumo acido di lievito gradevole.
Quindi procedere al rinfresco  dell’impasto: prendendo  100 g dell’impasto ed aggiungervi 100 g di farina e 45 g di acqua a temperatura ambiente.Mescolare bene e richiudere il contenitore. Lasciare riposare altri due giorni.Trascorsi nuovamente le 48 ore rinfrescare nuovamente il lievito nello stesso modo: 100 gr di farina e 45 gr di acqua. Questa volta però l’impasto andrà in frigo e verrà ripreso  dopo 5 giorni. Trascorsi 5 giorni rinfrescare nuovamente con le stessi dosi. procedete con questa operazione per altre due volte.Poi utilizzerete  il lievito per fare pane, brioches, panettoni, insomma tutti i lievitati.Procedete  con i rinfreschi fino a…quando volete! Le dosi per utilizzare il lievito madre sono circa un terzo rispetto alla farina. Ho trovato la ricetta e procedimento su Ricetteria.com

Non vedo l’ora di realizzare il primo impasto con il mio lievito madre. E voi ? ci provate???livito madre 2lievlievito madrepulsante

 

2 Risposte a “LIEVITO NATURALE (PASTA MADRE)”

  1. scusa ma quando rifresca si deve rimettere tutto insieme oppure quello che hai fatto viene messo da parte grz rosaria

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.