Che dire la pappa al pomodoro è un piatto toscano conosciuto in tutto il mondo soprattutto grazie all’omonima canzone.
È una specie di zuppa che si gustare sia calda che fredda e ha come protagonista il re dell’est verdure estive : il pomodoro!
Da quando l’ho mangiata per la prima volta me ne sono innamorata e ho iniziato a provare a farla non seguendo una ricetta specifica ma solo le dritte avute da un’ottima trattoria toscana di cui è il piatto di benvenuto.
E devo dire che con il tempo sono arrivata ad un risultato più che ottimo che quasi fa concorrenza a quella prima pappa al pomodoro che veniva preparata da generazioni.
Oggi quindi voglio condividere con voi questa ricetta ,
Allacciate il grembiule e…
BUON APPETITO!
- Preparazione: 10 Minuti
- Cottura: 30 Minuti
- Difficoltà: Bassa
- Porzioni: 4 persone
- Costo: Molto economico
Ingredienti
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800 g Passata di pomodoro (Possibilmente fatta in casa)
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370 g Brodo vegetale
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250 g Pane toscano (A fette)
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10 foglie Basilico
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q.b. Sale
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q.b. Pepe
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q.b. Peperoncino
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1/2 Cipolle
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4 cucchiai Olio extravergine d'oliva
Preparazione
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In una casseruola mettere l’olio e quando è caldo unire la cipolla tritata finemente e il peperoncino
Lasciar soffriggere per circa 3 minuti.
Nel frattempo mettere il pane tagliato a bagno nel brodo vegetale.
Una volta che la cipolla risulta ben appassita aggiungere la passata di pomodoro , il sale , il pepe e il basilico e lasciar cuocere per 10 minuti mescolando di tanto in tanto.
Trascorso il tempo indicato aggiungere il pane con il brodo vegetale e cuocere a fuoco lento, ma facendo in modo che non smetta di bollire, per 15 minuti.
In questo passaggio è importante mescolare abbastanza frequentemente e controllare che non asciughi troppo, in questo caso aggiungere altro brodo .
Passati i 15 minuti togliere dal fuoco e mescolare energicamente in modo che il pane si frantumi bene e diventi una ‘pappa’.
Ora è pronta, mettere nei piatti e servire con un filo d’olio evo a freddo.
La pappa al pomodoro si può gustare anche fredda, in questo caso basterà lasciarla raffreddare e poi servirla sempre con un filo di olio evo.