Chiacchiere di carnevale

Si chiamano chiacchiere di carnevale, ma anche grostoli, bugie, sfrappole cenci, frappe, galani, ecc.
Cambiano denominazione perché sono un patrimonio gastronomico , regionale, eppure questi tipici dolci carnevaleshi hanno un’ origine comune che molti fanno risalire all’ epoca romana ed altri al periodo rinascimentale.
Per conoscere la storia completa, narrata dal Gambero Rosso , vi invito a cliccare quì ma gli ingredienti non sono mai cambiati: infatti farina, uova, burro, un pizzico di sale e un pò di alcol caratterizzano la base di questo dolce amatissimo da grandi e piccini da quasi cinquecento anni

Dolci di carnevale
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione2 Ore
  • Tempo di riposo1 Ora
  • Tempo di cottura20 Minuti
  • Metodo di cotturaFrittura
  • CucinaItaliana

INGREDIENTI



  • 1/2 kgFarina
  • 100 gZucchero
  • 3Uova
  • Rum
  • q.b.zuccchero a velo
  • 50 mlOlio di oliva
  • 1 pizzicoSale
  • (Tempo occorrente : 2 ore più il tempo necessario per far riposare l’impasto)

Strumenti

  • 1 Spianatoia
  • 1 Coltello
  • 1 Padella per friggere
  • 1 Mattarello
  • Carta assorbente
  • 1 Bilancia pesa alimenti
  • 1 Cucchiaio forato

Preparazione delle Chiacchiere di carnevale

  1. Dolci di carnevale

    Impastare la farina con le uova, lo zucchero semolato, 1 bicchierino di rum, 50 ml di olio e un pizzico di sale fino ad ottenere un impasto consistente.

    Lasciare riposare per un’ora.

    Stendere l’ impasto con un mattarello o una sfogliatrice; la sfoglia dovrà essere sottile.

    Ritagliare delle strisce larghe 4-5 cm e intrecciarle a due a due in modo da formare un nodo (questa pratica non è necessaria perché le strisce non si romperanno).

    Friggerne poche per volta in abbondante olio caldo (potrete usare sia l’olio di semi di girasole, sia l’olio di arachidi).

    Scolare le chiacchere quando avranno raggiunto il giusto grado di doratura e croccantezza e lasciarle asciugare nella carta assorbente.

    Eventualmente spolverizzarle con lo zucchero a velo e servire

Conservazione

Lo zucchero a velo va aggiunto solo se le chiacchiere vengono consumate subito perché tende ad inumidirsi

Pubblicato da ilparadisodeigolosi

Ciao. Sono Simonetta, una ex ragazza laboriosa, sognatrice (ma non troppo), creativa ed irrequieta come tutti i nati sotto il segno del Sagittario.Fino a qualche tempo fa consideravo la cucina noiosa, ripetitiva, adatt solo a soddisfare il primario bisogno fisiologico. Ora, al contrario, nel mio piccolo la sto trasformando in una vera e propria arte: un mix di regole base consolidate e un pò di sperimentazione. La voglia di sperimentare nuove ricette, unita ad un pizzico di creatività, non avrà più confini.. Seguitemi anche sui social

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