Polenta con poco lavoro
Quante volte ci piacerebbe mangiare una bella polenta fumante con contorno di funghi, peperonata, spezzatino o con il gorgonzola che si scioglie all’interno. E quanto volte rinunciamo all’idea perché pensare di stare 3/4 d’ora sopra un pentolone fumante ci fa desistere di prepararla? Quasi sempre. E allora la polenta si relega al pranzo domenicale, alle feste, alle ricorrenze, con la casseoula o con il baccalà
Invece oggi vi spiegherò un semplice trucco per fare un’ottima polenta senza mescolare continuamente e quindi diminuendo il rischio di scottarsi per i sobbollii della polenta.
Per realizzare la polenta con pochi giri di mestolo il trucco è questo:
mettere a bollire l’acqua già salata per cuocere la polenta, quando bolle spegnere il fuoco, versare la farina di mais e con una frusta a mano mescolare rapidamente. La polenta inizierà ad addensarsi. Rimettere il pentolone sul fuoco più piccolo, al minimo e coperto.
Di solito la polenta deve essere cotta per 45/50 minuti, a seconda del tempo di cottura dichiarata sulla confezione.
Dopo circa 20 minuti di cottura, scoperchiare e rimestare con un mestolo di legno. Richiudere e continuare la cottura per altri 25/ 30 minuti.
Al termine della cottura mescolare nuovamente e versare la polenta sul piatto da portata, oppure scodellare nei singoli piatti aggiungendo le pietanze di contorno che più ci piacciono.