AKARA, FRITTELLE DI FAGIOLI

INGREDIENTI X 4 persone (akara, frittelle di fagioli)

• 500 gr di farina di fagioli
• 1 presa di peperoncino piccante
• olio per friggere
• 1 cipolla tritata
• 3 bicchieri di acqua
• sale

Ecco la preparazione delle akara, ossia le cosidette frittelle di fagioli.Come sempre,  la scelta piu’ ardua da effettuare risulta quella relativa ai fedeli ingredienti, contributori essenziali per la delizia e delicatezza della piatanza, in questo caso appunto le akara, frittelle di fagioli. La farina di fagioli, una volta selezionata fra tante accanite aspiranti, va fatta in un primo momento in una sala relax, momento importante per prendere coscienza del ruolo assurto. Successivamente la farina utilizzabile per la preparazione delle akara, frittelle di fagioli, è chiamata ad entrare in un’ampia vasca d’acciaio. Per la preparazione delle akara, frittelle di fagioli, non c’è miglior sollievo per la farina entrare in contatto con l’elemento acqua salata, vista l’impossibilita’ di una doccia dopo aver sostenuto il colloquio di selezione. Il peperoncino subentra qualche minuto dopo, anche per permettere ai primi due concorrenti di socializzare senza essere troppo indiscreto. Si otterra’ cosi’ un impasto omogeneo, che servira’ per la preparazione delle akara, frittelle di fagioli.

Il peperoncino nel subentrare frettolosamente e concorrere alla preparazione delle akara, frittelle di fagioli, non si e’ accorto della presenza della cipolla e del suo ingresso trionfante, con qualche lacrima rigarle il viso per l’emozione. Ora dovra’ pero’, la cipolla dovra’ dimostrare la sua duttilita’ nelle svariate circostanze: le viene chiesto se fosse disposta a scomporsi in tante minuscole parti. Unico neo, il suo pianto contagioso e infatti farina e peperoncino non so sottraggono di certo a questo richiamo per altri 10 minuti.

Pericolo di scivoloni in corso per la preparazione delle akara, frittelle di fagioli. Con l’entrata in scena dell’olio, i tre protagonisti dovranno sorreggersi a vicenda, ma venire poi accolti nel suo caldo abbraccio e non viscido come le malelingue sostengono. L’olio per la preparazione delle akara, frittelle di fagioli, pero’, dovrà’ scaldarsi prima lievemente. Poi si aggiungeranno curiose palline della grandezza di una noce, ricavati dall’impasto precedente. Si è nel frattempo creata una piacevoleve atmosfera tra i neo amici che concorrono alla preparazione delle akara, frittelle di fagioli e già si intravedono i primi imbarazzi e leggeri rossori, complice la fiamma.

Nella fase dell’addio o dell’arrivederci è sempre dura separarsi, specie se drasticamente. Ecco le ultime raccomandazioni e strette di mano…saluti in genere. Le akara, frittelle di fagioli appena create devono separarsi definitivamente dall’olio che ritorna al suo domicilio. Ve

ngono asciugate e servite poi calde nei piatti di chi voglia assaporare il loro gusto delicato…magari con salsa.

L’ABBIRRAMENTO?????😱😱😱😜😜

Il piatto, semplice,  vede il fagiolo protagonista e il fritto come suo alleato, 😜💪😊🙋🙋👅👃👍👍. Serve una birra che riesca a sgrassare l’untuosità del piato, quindi con una sua carbonatazione abbastanza elevata,

quindi:

•  si sceglie categoricamente una DORTUMUNDER EXPORT, birra lager tedesca, più dolce e meno secca di una pils.👍👍👍✌✌✌👌💓💓💓💪💪👅😝😊😊😁😄👍👍👍👍👍👍

Grazie infinite Thomas Risma Deponti, che discerni sapientemente…sei grande!!!!!👌👌👌👌👍👍👍👍👍