Ciambelle fritte con patate

Per preparare le ciambelle fritte con patate nell’impasto come prima cosa sbucciate le patate, lavatele e tagliatele a cubetti: dovrete pesare ADESSO 250 g precisi. Mettete a bollire in acqua fredda. Scolate non appena saranno ben morbide.

Sulla spianatoia (o nel boccale dell’impastatrice) fate la classica fontana di farina, al centro mettete le uova, lo zucchero, il lievito di birra secco, il burro fuso. Mettete le patate, tiepide, in uno schiacciapatate e schiacciatele: la purea va messa al centro della fontana.

Cominciate a impastare e aggiungete infine il sale. Se l’impasto risulta troppo duro (dipende dall’umidità delle vostre patate e dalla grandezza delle vostre uova) potete aggiungere qualche cucchiaio di acqua tiepida. Se invece. l’impasto dovesse risultare troppo morbido (sempre per le ragioni su citate) aggiungete poca farina. Impastate energicamente, sbattendo anche un po’ l’impasto, per 10 minuti.

Formate dei bigoli, arrotolate e formate le ciambelle. Disponetele ordinatamente sulla spianatoia infarinata leggermente, coprite con un canovaccio e una coperta di lana e fate lievitare fino al raddoppio.

Una volta che le ciambelle saranno ben lievitate (2 ore minimo) fate riscaldare molto bene dell’olio di semi e friggetele. Serviranno davvero pochi minuti. Girate a metà cottura. Fate scolare su carta da cucina assorbente e rotolate le ciambelle nello zucchero semolato.

Le ciambelle fritte con patate nell’impasto si conservano morbide e gustose per 3-4 giorni, in un contenitore a chiusura ermetica che non le fa indurire. SE NE SCONSIGLIA la cottura in forno. Buon appetito!