Piadine con avanzo di Li.co.Li.

Le piadine con avanzo di Li.co.Li. sono arrivate in casa con la comparsa degli avanzi di licoli dovuti ai rinfreschi. Non siamo mai stati grandi utilizzatori di questo alimento, comunque devo dire che sono venute molto bene, morbide e saporite. Ho utilizzato dello strutto che avevo in frigo, fatto in casa da mia mamma. Comunque lo strutto può essere sostituito da olio extra vergine di oliva per avere una versione leggera o vegana. Io ho sostituito una parte di acqua con latte per avere una consistenza più morbida. Ho dimenticato invece di mettere un po’ di bicarbonato, rende le piadine più friabili ed eventualmente abbassa l’acidità del lievito madre in esubero. 

  • Preparazione: 30 Minuti
  • Cottura: 15 Minuti
  • Difficoltà: Bassa
  • Porzioni: 6
  • Costo: Molto economico

Ingredienti

  • 280 g Farina 0
  • 150 g Li.Co.Li (esubero)
  • 60 g Latte
  • 60 g Acqua
  • 2 cucchiai Strutto (o 2 cucchiai di olio)
  • 8 g Sale fino

Preparazione

  1. In una ciotola sciogliere il licoli con il latte e l’acqua, aggiungere alternandoli una parte di farina e una di strutto sciolto. Infine aggiungere il sale ed eventualmente mezzo cucchiaino di bicarbonato. Quando avrete ottenuto una palla di impasto passate sulla spianatoia e continuare a lavorarlo fino a quando diventa sodo e non appiccicoso, eventualmente aggiungere qualche spolverata di farina. Pirlate e lasciate riposare mezz’ora con la ciotola capovolta a campana. 

  2. Trascorsa l’ora riprendere l’impasto che nel frattempo sarà ancora piu liscio e plastico. stendetelo con i matterello fino ad avere una sfoglia rettangolare di 4-5 mm. Spennellare con olio di oliva extravergine e arrotolate il rettangolo dal lato lungo. Tagliare 6 pezzi e mettere le girelle così ottenute in un contenitore ermetico in frigo per almeno un’ora. Quindi tiratele fuori e stendetele sottilissime, 2-3 mm. 

  3. Cottura in pentola antiaderente, fuoco medio 1 minuto per parte.  

Note

Le piadine possono essere congelate per essere utilizzate in un secondo momento. Appena fatte si conservano per 3 giorni in un sacchetto tenute a temperatura ambiente.

Questa ricetta prevede, con la formatura delle chiocciole una sorta di sfogliatura. La ricetta originale delle piadine romagnole non la prevede. Potete tranquillamente saltare i passaggi, dopo il riposo dell’impasto dividete in 6 panetti da 100 g circa, stendete sottili e passate in padella antiaderente calda.

Per la farcitura si va dalla più classica: squacquerone e rucola, alle varianti dolci con nutella passando per un’infinità di varietà sia con condimenti dolci che salati. In rete potete trovare infinite idee, noi la mangiamo anche vuota a pezzetti che accompagna le pietanze come fosse pane.

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