VICCHIO E IL MUGELLO: il luogo natale di Giotto, buon cibo, e natura

Non tutti sanno che  GIOTTO e BEATO ANGELICO sono nati tra le colline di questo grazioso paese che si trova nella Valle del Mugello vicino a Firenze. Giotto è nato a Vespignano e Beato Angelico a Rupecanina. Nella loro pittura si ritrovano infatti i colori, i paesaggi, le atmosfere del Mugello. Passeggiando nel centro storico di Vicchio si può incontrare Giotto in persona, ritratto in bronzo con tavolozza e pennelli; fu il Carducci, in visita da amici, a suggerire questo omaggio.

Seguendo i sentieri dei pittori Giotto, Cimabue e Beato Angelico si arriva al Museo Casa di Giotto, casa della memoria e laboratorio creativo da cui si possono ammirare un magnifico panorama e l’orto botanico, insieme ai resti dell’antico castello di Vespignano e alla chiesa di San Martino, in cui fu parroco uno degli otto figli del pittore.

Il nostro tour di questa zona è partito proprio da Vicchio. Gravemente danneggiato da un terremoto nel 1798, Vicchio ne subì un altro, terribile, nel 1919. Nel corso della seconda guerra mondiale, poi, fu oggetto di pesanti bombardamenti, rastrellamenti ed eccidi da parte delle truppe naziste che battevano in ritirata, come un po’ tutto il Mugello da cui passava la famigerata Linea Gotica. Tra i principali luoghi da visitare ci sono quelli legati ai due pittori ma non solo, sul territorio sono stati trovati anchi importanti tracce del popolo etrusco

COSA VEDERE A VICCHIO:

Sul colle di Vespignano, dove in origine sorgeva l’omonimo castello, come anticipato sopra, si trova la casa natale di Giotto  costruita probabilmente nel 1267. Oggi questo luogo è uno spazio culturale di incontro e di produzione artistica.

Attualmente all’interno della casa troviamo un percorso virtuale che si snoda attraverso l’opera di Giotto e la riproduzione di una bottega del Trecento contenente materiale sulla tecnica dell’affresco.

Il sentiero dei pittori

Il “Sentiero dei Pittori” è un percorso naturale che collega il centro di Vicchio (Piazza Giotto) e la “Casa di Giotto”.
Attraverso il percorso si visitano quattro frazioni di  questa zona e sono quella di : PesciolaPilarcianoVespignano, arrivando fino al  ponte della Ragnaia. Questo è oggi conosciuto come ponte di Cimabue ed è qui che, secondo la leggenda, sarebbe avvenuto il famoso incontro tra il Maestro e Giotto fanciullo, intento a disegnare una pecora su una pietra. Il Sentiero dei Pittori comprende anche una visita a: Ponte a Vicchio, il Museo di Arte Sacra, la Casa di Giotto e quella del Beato Angelico.

Noi nello specifico abbiamo fatto visita alla SCUOLA DIFFUSA DEL MUGELLO dove abbiamo scoperto le arti antiche. Qui infatti si sono riuniti 7 artigiani: dalla bottega del maestro del cuoio Stefano Parrini alla dimora di Benvenuto Cellini, poi tessitura, ceramica, scultura tessile, incisione e coltelleria artigianale. E’ stato davvero bellissimo scoprire così da vicino i prodotti da loro realizzati. I tappeti realizzati in sospensione, i gioielli fatti a mano, meritano davvero una visita. Oltre al loro laboratorio fanno spesso delle mostre itineranti.

Impossibile non prevedere una sosta alla CASA DEL PROSCIUTTO se si passa per Vicchio, un luogo dal sapore antico. Un pranzo qui può oggi essere definito una vera e propria esperienza sensoriale. Si può dire che la sua identità sia dovuta al grande attaccamento familiare e alle tradizioni che le varie generazioni sono riuscite a tramandare. I primi piatti di pasta fresca sono arrivati dopo che , nel 1987, Franco e Maria Grazia presero in gestione l’alimentari di famiglia trasformandolo in vero e proprio luogo di ristoro con l’aiuto dei nonni Gino, un ottimo cuoco, e Vasco e allo zio pasticcere, Maurizio.

La storia di questa casa è più antica, si dice che fu costruita addirittura nel 1295 per volere della Repubblica Fiorentina, prima ancora della nascita del nucleo originario di Vicchio. La leggenda narra che già nel 1600 ci fosse in questa casa una locanda dove gli avventori potevano fermarsi a mangiare. La locanda si trasformò in negozio di alimentari nel 1800 e anche se i proprietari erano sempre stati allevatori di suini (da qui cominciarono a produrre insaccati e a venderli), la casa diventò trattoria e venne chiamata “Trattoria dei Pescatori” perchè era qui che i pescatori della zona si riunivano per mangiare.

A livello di informazioni utili posso dirvi che gli orari sono questi

APERTURA Mercoledì – Domenica

Dal Mercoledì al Sabato : 8:00-15:00  17:00-19:30
Domenica: 8:00-19:30

Giorni di Chiusura: Lunedì e Martedì.

Si trova in VIA PONTE A VICCHIO 1

Oggi è possibile trovare da loro cucina toscana e mugellana. Non è solo ristorante ma anche una rinomata bottega con un vasto assortimento di salumi e possibilità di merende. Hanno una cantina ben fornita e prodotti tipici da assaggiare ed acquistare. Il Parcheggio che troverete in loco è pubblico, è previsto anche l’accesso disabili, l’aria condizionata, e tavoli all’aperto per le merende. I piccoli animali domestici sono i benvenuti, accettano carte di credito e bancomat.

Gnudi del mugello, sono delle palline a base di ricotta e spinaci, uova, pepe e altri aromi che generalmente vengono tenuti insieme da farina o da fecola di patate creando una sorta di gnocco.

Dopo aver soddisfatto la pancia siamo pronti per un pò di attività fisica ed ecco che potete inserire una visita con annessa passeggiata a cavallo alla scuderia LA COMMENDA. Questa non è solo una delle scuderie più grandi della zona con quasi 80 cavalli ma è anche un’azienda agricola e agriturismo.

Da loro troverete un centro ippico dove non solo potrete imparare e migliorare le proprie capacità di cavaliere grazie ad istruttori qualificati ma è anche un punto di partenza per escursioni con paesaggi mozzafiato nella campagna toscana. Forniscono anche il servizio di pensione cavalli e si trovano a pochi chilometri da Firenze.

Come vi ho anticipato il loro è anche un agriturismo con appartamenti. Qui troverete una cucina prettamente toscana, tutti gli ingredienti sono selezionati con cura, le parole chiave sono CHILOMETRO ZERO e FRESCHEZZA. In estate c’è la possibilità di mangiare anche a bordo piscina immersi nel verde che circonda la loro azienda. Potrete trovare anche attività come la ricerca del tartufo con i cani addestrati. L’azienda ha infatti dei boschi in cui poter passeggiare alla ricerca di questo prezioso fungo insieme ai loro amici a quattro zampe addestrati per questo.

Spero che questo itinerario del Mugello vi abbia incuriosito, io non avevo mai visitato queste zone e mi è piaciuto davvero molto, la nostra Italia è piena di posti meravigliosi spesso poco frequentati e conosciuti che invece sono pieni di bellezze e storia.

Vi lascio i vari link utili per le attività e le strutture di cui vi ho parlato

La Commenda http://www.agriturismolacommendatoscana.it/attivit%C3%A0-e-contatti/

Scuola diffusa del Mugello https://www.facebook.com/scuoladiffusamugello/

La casa del Prosciutto https://casadelprosciutto.it/index.php/it/

Pubblicato da dolcegiuridica

Food blogger sulla piattaforma di Giallo Zafferano, conosciuta con il nome di Dolcegiuridica, Elisabetta condivide sul suo blog foto e video delle ricette create con i prodotti a chilometro zero del proprio orto, puntando sulla stagionalità e sulla qualità. Unendo la passione per la cucina a quella dei viaggi, è andata alla scoperta delle eccellenze gastronomiche del nostro Paese e delle aziende che le producono, trasformandole in deliziose ricette.