La puccia altro non è che un pane salentino con le olive nere dentro. E’ molto saporito e al paese di mio padre, in provincia di Lecce, c’è l’abitudine di mangiare questo pane, la sera della vigilia dell’ Immacolata, cioè l’8 dicembre. A dir la verità, ormai lo si trova tutto l’anno nelle rosticcerie ed è tipico vedere anche le persone in spiaggia addentare una bella puccia alla pizzaiola come pranzo. Questa è la versione con sole olive. Ovviamente il consiglio da esperto del luogo, come è mio padre, è quello di evitare di usare olive denocciolate in quanto hanno pochissimo sapore e invece a questi panini sono proprio le olive pugliesi a dare il sapore. Se non volete i noccioli e avete paura che possano essere pericolosi, usate sempre quelle pugliesi con il nocciolo ma denocciolatele voi prima di inserirle nell’impasto. Vediamo gli ingredienti e il procedimento per le pucce salentine.
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Iniziamo la preparazione delle pucce salentine setacciando la farina sul piano di lavoro aggiungendo anche la bustina di lievito madre secco e poi il sale. Mescolare bene e poi fare la fontana al centro e iniziare a versare l’acqua tiepida e ad impastare. Aggiungere piano piano anche l’olio fino a che non otterremo un panetto bello liscio, omogeneo ed elastico. Aggiungere poi le olive nere o taggiasche insieme al nocciolo perchè danno più sapore. Mettere il nostro panetto in una ciotola a lievitare, in due ore dovrebbe raddoppiare, attendere comunque il raddoppio .
preparazione delle pucce
A questo punto prendiamo una teglia. Dobbiamo prendere l’impasto principale e da li creare i vari panini. Con un chilo di farina potremo formare circa 10 panini. Li disponiamo sulla teglia ben infarinata e iniziamo ad accendere il forno a 200° ventilato.
Far cuocere per circa 25 minuti e sfornare! buon appetito
Dosi variate per porzioni
