Biscotti morbidi di castagne nichel-free

IMG_4449La ricetta dei biscotti di castagne che vi propongo è la versione nichel-free di una ricetta che ho trovato in internet. La ricetta non utilizza burro, lievito e aromi chimici. Purtroppo alcune volte il burro può dare problemi, immagino perchè con le lavorazioni industriali assorba una certa quantità di nichel. Se lo tollerate provate la ricetta dei biscotti di castagne con il burro, potrete apprezzare la notevole differenza di consistenza finale del biscotto.

La farina di castagne e la mancanza di burro gli conferiscono una particolare consistenza, si ottengono così dei biscotti morbidi, dal forte sapore di castagna. Si perde la friabilità data dal burro, ma si ottengono comunque dei biscottini gustosi che vi lasceranno in bocca un piacevole sapore di castagne. Se li conservate in un barattolo mantengono la morbidezza per più giorni, provateli a colazione inzuppati nel caffè-latte.

INGREDIENTI

150 gr Farina 00

150 gr Farina di castagne

75 gr Zucchero

150 gr Ricotta

70 gr Latte

70 gr Olio di oliva

1 uovo

mezzo cucchiaio di Bicarbonato

1 pizzico di Sale

PREPARAZIONE

IMG_4424In una terrina capiente versate le farine, il bicarbonato, lo zucchero e tutti gli altri ingredienti. Impastate il tutto fino ad ottenere un impasto morbido eventualmente aggiungendo un pizzico di farina.

IMG_4426Coprite l’impasto leggermente steso su di una spianatoia con della pellicola trasparente e fate riposare per circa 30 minuti.

IMG_4428Aiutandovi con una siringa per dolci o con uno sparabiscotti, formate i biscotti direttamente nella teglia. Vi consiglio di utilizzare una teglia antiaderente e una siringa per dolci in quanto lo sparabiscotti non funziona bene sull’antiaderente e sulla carta da forno e potreste avere qualche difficoltà.IMG_4435

Infornate i biscotti a 180°C per circa 15 minuti in base al vostro forno. Sfornate e fate raffreddare.

Ricordatevi sempre di:

  • non utilizzare pentole in acciaio inox 18/10 o in alluminio;
  • utilizzare pentole e accesori in ceramica, vetro, plastica o teflon;
  • non utilizzare la prima acqua del rubinetto ma lasciarla scorrere qualche minuto;
  • aggiungere il sale nella pentola solo quando l’acqua bolle;
  • non usare la carta di alluminio per avvolgere i cibi;
  • usare la carta da forno per rivestire padelle o piastre in ghisa;
  • abolire i cidi in scatola;
  • evitare la cottura di cibi al cartoccio;
  • prediligere gli alimenti conservati in recipienti di vetro.

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