La crescia di pasqua, ricetta tradizionale marchigiana

La crescia di pasqua è una ricetta leggendaria e tradizionale della mia zona. Ogni famiglia ha la sua ricetta che assolutamente non scuce. Non perché  è la mia ricetta, ma questa è la più buona che io abbia mai mangiato. Confermato anche da mia mamma e da mia nonna. Una volta, se ne facevano anche 60 o 70 uova per volta, perché a Pasqua si regalava al posto delle uova di cioccolato. Notate la somiglianza col panettone gastronomico? certo, perchè la base è quella, ma il condimento stavolta si trova nell’impasto. Volendo si può arricchire con cubetti di pecorino mescolati all’impasto che in cottura sciogliendosi formano i classici occhi. Alle volte mi piace arricchire l’impasto anche con un pugno di semi di sesamo e/o di papavero.

crescia di Pasqua, ricetta marchigiana nella cucina di martina
  • Preparazione: 120 Minuti
  • Cottura: 60 Minuti
  • Difficoltà: Alta
  • Porzioni: 10 persone
  • Costo: Medio

Ingredienti

  • Farina 00 500 g
  • Parmigiano reggiano (grattugiato) 150 g
  • Olio extravergine d'oliva 150 g
  • Lievito di birra 25 g
  • Uova 5
  • Latte (tiepido) 125 ml
  • Zucchero 1 cucchiaino
  • Sale (fino) 10 g
  • Pepe nero ((abbondante)) q.b.

Preparazione

  1. In una ciotola metti la farina ed il formaggio, al centro sguscia le uova, metti tutto l’olio, il sale, il pepe ed il lievito sciolto nel latte con il cucchiaino d zucchero. Mescola con un cucchiaio di legno, quando avrai ottenuto un impasto ben amalgamato, metti un pugno di farina sulla spianatoia di legno ed impasta per dieci minuti buoni, cercando di non aggiungere altra farina, ma se la dose di olio è quella che ti ho detto non ce ne dovrebbe essere bisogno. A questo punto, forma una palla con l’ impasto e mettilo dentro uno stampo cilindrico a bordi alti, imburrato ed infarinato. Copri con un canovaccio e metti a lievitare dentro il forno tiepido per circa due ore. Quando l’ impasto ha raddoppiato il volume, scoprilo e senza spostarlo da dove si trova, accendi il forno a 60 g.per circa 10 minuti, in modo che termini la lievitazione, e poi alzalo alla temperatura di 180° per 50/60 minuti. Fate la prova stecchino.

Lo sai che…

Se invece di usare il classico stampo da panettone usi una tortiera puoi dimezzare i tempi di lievitazione ed avere sempre a disposizione un salato che ti farà fare sempre un’ottima figura.

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Pubblicato da martina

Blog manager per la piattaforma blog Giallozafferano ( Gialloblog) e blogger per hobby. Nel mio blog racconto di me attraverso le ricette che mi piace cucinare... per tutto il resto c'è facebook!

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