Oggi vi propongo un dolce dalla tipica forma natalizia, facile da realizzare e perfetto da servire per il cenone o il pranzo di Natale!
Si tratta di un Albero semifreddo di torrone con mandorle e pistacchi, i gusti tipici delle feste.
Ovviamente, potete dargli la forma che preferite, io avevo a disposizione un bellissimo stampo in silicone a forma di albero che faceva proprio al caso mio.
Se siete curiosi di sapere come si prepara, leggete oltre!
- Preparazione: 30 Minuti
- Cottura: Minuti
- Difficoltà: Bassa
- Porzioni: 10 persone
- Costo: Economico
Ingredienti
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3 Albumi
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500 ml Panna vegetale
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100 g Zucchero a velo
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180 g Torrone (duro)
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50 g Mandorle
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50 g Pistacchi
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2 cucchiai Marsala (opzionale)
Preparazione
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Prima di tutto dovrete tritare finemente il torrone con l’aiuto di un mixer.
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Pestate grossolanamente anche le mandorle ed i pistacchi, magari tenendone alcuni da parte per la decorazione finale.
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Dopodichè, montate gli albumi a neve fermissima, aggiungendo poco alla volta lo zucchero a velo.
Saranno pronti quando risulteranno belli lucidi e si creeranno dei ciuffetti in superficie. -
Montate ora la panna, anch’essa ben ferma.
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Unite il torrone che avete tritato in precedenza, le mandorle e i pistacchi.
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Mescolate il tutto dall’alto verso il basso, lentamente, unendo anche il composto di albumi e zucchero fino a che non sarà ben incorporato.
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Ponete in uno o più stampi, meglio se in silicone così faciliteranno la rimozione del dolce che farete in seguito.
In alternativa potete metterli in delle coppette. -
Sistemate il dolce in freezeer per 3/4 ore.
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Passato il tempo di riposo, potete sfoderare il semifreddo e decorarlo a piacere.
Io ho utilizzato granella di pistacchi, mandorle e cacao ma potete scatenarvi con la fantasia! -
Il vostro albero semifreddo di torrone con mandorle e pistacchi è pronto per essere servito.
Potrete conservarlo in frigorifero, non si scioglierà! 😉
Curiosità
Le origini del torrone sono ancora sconosciute.
Si dice che sia nato in Cina e successivamente importato nel Mediterraneo dagli Arabi.
Altri sostengono che sia in tutto e per tutto una specialità italiana.
Certo è che la versione che conosciamo noi, dalla forma allungata e rettangolare è nata proprio nel Bel paese.
Infatti, in occasione del matrimonio di Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti, i pasticceri cremonesi crearono un dolce a forma di torrione che ricordava appunto il campanile duecentesco che ancora oggi affianca la cattedrale della città.
E a voi piace questo dolce tipico natalizio?
Nella mia famiglia non manca mai, ecco perché ne ho realizzato una versione un po’ diversa.
Per altre ricette a tema, seguite lo Speciale Natale
Alla prossima! 😉
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