Prepariamo insieme il riso alla giapponese. La preparazione perfetta per sushi e altre ricette golose.
Tra le preparazioni base della cucina giapponese, c’è senza alcun dubbio quella del riso alla giapponese. Si tratta infatti di un piatto semplice che fa da componente portante per tantissime preparazione. Imparare a cucinare il riso alla giapponese consente infatti di ottenere un buon riso per il sushi e anche per altre ricette come gli inarizushi, gli onigiri, il riso al curry alla giapponese, etc…
Inoltre con un’unica base si può dar vita anche a piatti di riso semplici, da saltare con le verdure e da gustare in modi sempre diversi. Il tutto per una ricetta davvero semplice da realizzare e che una volta sperimentata entrerà sicuramente tra le vostre preferite.
Ingredienti
Se amate la cucina giapponese, conoscerete di sicuro questa preparazione particolare che è alla base di ogni piatto a base di riso. Una ricetta che si realizza in pochissimo tempo e che risulta più semplice che mai.
Ciò che conta è partire dal tipo di riso giusto che è quello per sushi o originario. Solo così si potrà infatti ottenere la consistenza desiderata e indispensabile per dar vita a piatti che siano più buoni e appetitosi che mai.
- Energia 120,00 (Kcal)
- Carboidrati 26,21 (g) di cui Zuccheri 0,06 (g)
- Proteine 2,51 (g)
- Grassi 0,24 (g) di cui saturi 0,05 (g)di cui insaturi 0,17 (g)
- Fibre 1,25 (g)
- Sodio 293,75 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 350 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti
Passaggi per la preparazione del riso alla giapponese
1. Iniziamo prendendo il riso e sciacquandolo con cura in modo da eliminare l’amido in eccesso. Il segreto è sciacquarlo (in genere una decina di volte dovrebbero bastare) fin quando l’acqua non diventa trasparente.
2. Prendere un pentolino e versarvi dentro il riso ben scolato. Aggiungere 500 g di acqua coprendo per bene il riso, coprire con coperchio e cuocere a fuoco medio basso per 10 minuti.
3. Trascorso il tempo, spegnere il fuoco, sollevare il coperchio e porre tra lo stesso e la pentola uno strofinaccio pulito. Ricoprire e attendere altri 10 minuti. Questo tempo servirà al riso per fargli assorbire l’acqua. Una volta passato il tempo, infatti, sarà praticamente pronto per essere usato o gustato.
Se la ricetta vi è piaciuta, guardate il video e prepariamola insieme! 🙂
I consigli dell’Orso
L’acqua deve essere sempre il doppio del riso. Se si superano i 400 g di riso, però, è importante aggiungere una quota extra di 20 g da calcolare ogni 100 g di riso. Per essere più chiari, se preparate 500 g di riso, dovrete aggiungere il doppio dell’acqua più 20 g di acqua che in totale sarà quindi 1020 grammi.
Il tempo di cottura e di stasi aumenteranno proporzionalmente. Nel caso dei 500 g dell’esempio saranno quindi di 13 minuti per la cottura e di 13 minuti per la stasi.
Dosi variate per porzioni
