OT: letto alla francese? No, grazie!

Buonasera amici e lettori,
era da tempo che non scrivevo un articolino off topic 😉 visto che sono in casa e che mi sto annoiando, ne approfitto.
Come molti di voi sapranno (soprattutto se mi seguite sulla pagina facebook del #blog LE TORTE DI CUPCAKE) a fine giugno mi sono laureata e quindi il mio fantastico fidanzato mi ha regalato un viaggetto di qualche giorno a Parigi 64343[1]
Il viaggio è previsto per fine settembre, ma al momento non c’è nulla di certo e di prenotato, però mi sto già attivando per trovare un albergo comodo (sia per posizione, che per denaro) che possa fare al caso nostro…
Sono rimasta particolarmente colpita nello scoprire il “letto alla francese”, questo perchè a quanto pare, ogni albergo è dotato di questo strano letto…
Non sapendo cosa aspettarmi, ho fatto qualche ricerca online e ho scoperto che: un letto alla francese è un letto più grande di un singolo, ma più piccolo di un matrimoniale, pur non essendo un letto a una piazze e mezzo. E’ leggermente più piccolo di un letto matrimoniale e misura 140 cm di larghezza (rispetto ai 160 cm canonici del letto matrimoniale). Generalmente destinato ad ospitare una sola persona, il letto francese può essere usato anche in due. È pensato per fornire il massimo del comfort se utilizzato da soli, o per essere più vicini in coppia.
letto_4[1]Ammetto che lì per lì mi sono messa a ridere pensando fosse uno scherzo ed invece quasi tutti gli alberghi sono attrezzati con questo “simpatico” letto…
La domanda che mi è venuta spontanea è stata: ma come faremo a dormire in due? Considerando poi che il mio ragazzo è molto alto e che io mi muovo molto la notte…
Mistero! Credo che la risposta a questa domanda arriverà solo dopo aver soggiornato a Parigi!
Tra l’altro, un’altra stranezza è l’avere i bagni in comune… e a riguardo sono rimasta un pò spiazzata, perchè sono molto schizzinosa e l’idea di dover condividere per più giorni i servizi igienici mi fa rabbrividire…
Spero vivamente di trovare una soluzione (economica) che possa evitarmi entrambi i problemi 😛

Per chi è già andato a Parigi come si è trovato e dove ha alloggiato?
Aspetto vostre risposte sia sul #blog che su facebook!!!
Un abbraccione
Cristina