Parola d’ordine: croccare

La primavera ha tanti lati positivi: temperature più miti, giornate di sole, nuovi profumi , colori e…i fiori di zucca! Io li adoro e quando arriva la loro stagione li utilizzo per preparare tantissime ricette, da torte salate a zuppe e primi piatti saporiti (su Giallozafferano trovate qualche idea)! Ma tutti sanno che la vera goduria è friggerli, in modo che facciano quell’appetitoso “crock” al primo morso.

Fiori-di-zucca-fritti-ripieni-di-burrata-e-pomodorini-secchi-(2-di-2)Io, però, vi voglio ingolosire ancora di più e vi propongo dei fiori di zucca ripieni con burrata e pomodori secchi! Prepararli è davvero semplice, ma il vero segreto per ottenere un risultato a regola d’arte è la pastella.

Ce ne sono diversi tipi, in base all’effetto che si vuole ottenere: la versione classica, ad esempio, si prepara con l’aggiunta di latte fresco e albumi montati ed è l’ideale per avvolgere completamente la pietanza, che una volta fritta, presenterà un rivestimento spesso e spugnoso.

Poi ci sono delle pastelle più “leggere”, come quella del tempura, dove è fondamentale lavorare gli ingredienti in una ciotola immersa in un’altra ciotola piena di ghiaccio, in modo che l’impasto si mantenga freddo e fluido. In questa ricetta, invece, ai tuorli e alla farina vengono aggiunti direttamente acqua gasata molto fredda e cubetti di ghiaccio. Vi chiederete a cosa servano: la bassa temperatura permetterà alla farina di legarsi più velocemente. La pastella che otterrete, quindi, sarà molto più leggera della versione classica e scivolerà sui fiori di zucca senza ricoprirli interamente, ma creando un guscio sottile che durante la frittura diventerà super croccante, a prova di “crock” appunto. Ora se vi piace sperimentare, proprio come me, aggiungete della birra al posto dell’acqua gasata per dare un sapore unico alla vostra pastella e insaporitela con un trito di erbe aromatiche o, perché no, con delle spezie (che ne dite di un pizzico di paprika?)!  Sul ripieno ho solo una cosa da dichiarare: sbizzarritevi! Provate con alici, mozzarella, prosciutto, patate…

Intanto preparate questa versione e ditemi se vi è piaciuta, trovate la ricetta QUI.

Pubblicato da Sonia Peronaci

Innamorata della cucina in tutte le sue forme, ho fatto di questa passione un lavoro creando GialloZafferano, ho condotto una trasmissione su Fox-Life e ogni tanto mi diverto a pubblicare dei libri di cucina. Nella mia vita, 3 figlie, un compagno, 2 simpaticissimi e rumorosissimi pincher, oltre a una ventina di ragazzi in redazione a Giallozafferano.

7 Risposte a “Parola d’ordine: croccare”

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