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La polvere di cannella sulle nuvole bianche di un cappuccino caldo. E quei sapori che si sposano sul palato, in una mattina di un giorno qualunque.
Lo sapete che la cannella è un albero sempreverde dello Sri Lanka? Beh io non lo sapevo. È chiamata anche cinnamomo e mi spiego il perché troviamo questo termine in molte ricette anglosassoni. La cannella è una spezia molto antica che veniva usata ancor prima della comparsa degli egizi. Questi ultimi la usavano per effettuare le imbalsamazioni e fu importata in occidente durante il medio evo dagli olandesi. La cannella ha un elevato potere antiossidante ed è anche usata come antibatterico e antispastico perché contiene tannini. Inoltre ha la proprietà di abbassare il colesterolo e i trigliceridi nel sangue. Ha un aroma secco e pungente con una piccola nota pepata. La nostra tradizione la vede spesso impiegata nei dolci con la frutta, nel cioccolato, nelle caramelle nei gelati ma anche come aromatizzante del caffè e del tè. L’odore della cannella evoca in me i ricordi più cari come quando la mamma, di prima mattina, nelle giornate festive, preparava biscotti e dolci che unito all’odore del caffè per il papà diffondeva effluvi aspri in tutta la casa e il nostro latte con biscotti si intrecciava cosi bene, con tali odori, da creare un profumo intenso che ancora mi porto dentro. Infatti, in alcune giornate preferisco prendere un caffè con una puntina di cannella e un goccio di latte perché mi da la giusta energia per affrontarle. Ecco perché ho pensato di coinvolgervi in questa ricetta, proponendovi un pane da colazione al caffelatte con cannella che prima di morderlo ti fa stare bene solo a sentirne l’odore. Lo possiamo assaporare semplicemente con miele oppure con marmellata o crema di cioccolato. In tutta verità è buono anche con prosciutto o formaggio! Quindi sia col dolce che col salato, a voi la scelta!
Ingredienti
500g farina 00
300g latte
1 cucchiaino di miele
2 cucchiaini da caffè di zucchero
2 cucchiaini da caffè di sale
1 cucchiaino di cannella in polvere
1 tazzina di caffè
2 cucchiai di caffè solubile
30g di olio di oliva
15g di lievito di birra
Procedimento
Mettete nella planetaria il latte tiepido in cui avete sciolto il lievito. Aggiungete il miele, la cannella e lo zucchero. Sciogliete il caffè solubile nella tazzina di caffè, espresso o della moka, è aggiungete agli altri ingredienti liquidi. Setacciate la farina e incorporatela un po’ per volta a velocità bassa. Successivamente aggiungete l’olio e il sale aumentando la velocità. Lavorate per 10 minuti circa, finché il composto si avvolge intorno al gancio e risulta elastico. Mettetelo in una ciotola, coprite con un panno e fate lievitare per 45 minuti in un posto caldo. Trascorso il tempo necessario, riprendere l’impasto e sgonfiatelo con i polpastrelli delle dita. Spianatelo delicatamente con un mattarello dandogli una forma più o meno ovale. Avvolgere l’ovale su se stesso formando un rotolo che possa entrare in uno stampo da plumcake da 30 cm. Una volta posizionato l’impasto nello stampo ricopritelo con della carta forno o con della pellicola e fatelo riposare finché raggiunge e supera quasi il bordo. Di solito metto a riposare l’impasto nel forno spento con la lucetta accesa. Quando l’impasto è ben lievitato togliete la carta e accendete il forno a 180° in modalità statica. Cuocete per 40/50 minuti, fate la prova stecchino prima di sfornarlo. Una volta cotto e fuori dal forno fatelo raffreddare ricoperto da un panno. Quando sarà freddo passate una lama intorno al pane e disinseritelo dallo stampo. Affettatelo, sentite il suo profumo e gustatelo.
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