Un’idea per usare l’ottimo cavolo romanesco in un primo gustoso e salutare
Ingredienti per 4 persone
Un cavolo romanesco medio
400 gr di riso integrale
Un litro di brodo vegetale
Una cipolla piccola di Tropea
2 cucchiaia di olio evo
Un bicchierino di vino bianco
Sale, pepe nero secondo gusto
succo e buccia di un limone bio
un pizzico di aglio liofilizzato
un pizzico di peperoncino
Preparazione
Puliamo il cavolo romanesco, stacchiamo le cime e laviamole. Teniamone da parte alcune che lesseremo per una decina di minuti in acqua salata: ci serviranno per realizzare la decorazione finale del risotto.
Mettiamo in una pentola l’olio evo, uniamo le cime del cavolo romanesco e la cipolla tritata finemente. Facciamo stufare per alcuni minuti, aggiungiamo il riso e facciamolo tostare, poi sfumiamo con il vino bianco.
Aggiungiamo il brodo vegetale poco alla volta mescolando, fino a fine cottura – circa una ventina di minuti per un risotto al dente ma volendo si può prolungare la cottura fino alla consistenza desiderata.
Regoliamo di sale e, se piace, aggiungiamo un pizzico di pepe nero. Lasciamo riposare il risotto.
Schiacciamo con una forchetta le cime del cavolo precedentemente lessate, pepiamo, uniamo un filo di olio evo, il succo di limone e la buccia, per chi gradisce anche un pizzico di peperoncino e di aglio liofilizzato, e amalgamiamo bene il tutto.
Impiattiamo il risotto e disponiamo sulla superficie un po’ della cremina di cavolo.
L’aggiunta finale della salsina rende davvero speciale il sapore di questo risottino fresco e gustoso.