La pasta e patate è un piatto tipico partenopeo e questa ricetta mi è stata suggerita da una mia ex collega di lavoro napoletana. L’ho fatta tante volte e l’abbiamo apprezzata già dalla prima realizzazione. Poi però nel mio girovagare in vari ricettari ho visto che la ricetta originale prevede anche un soffritto con lardo o pancetta e poi altre varianti più recenti che sostituiscono i salumi con provola affumicata. Devo dire che non sento ancora l’esigenza di sperimentare la ricetta con soffritto di lardo, l’accoppiata pasta e patate è già abbastanza carica, anche con questi pochi ingredienti dosati sapientemente è un piatto molto gustoso, la chiamerò pasta e patate light!
- Preparazione: 20 Minuti
- Cottura: 40 Minuti
- Difficoltà: Medio
- Porzioni: 2 persone
- Costo: Molto economico
Ingredienti
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350 g Patate
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150 g Pomodorini
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150 g pasta (corta)
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50 g cipolla
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q.b. Sale fino
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q.b. Olio extravergine d'oliva
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q.b. Parmigiano reggiano
Preparazione
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Preparare gli ingredienti, tagliare le patate a cubetti e tritate la cipolla.
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In una capiente padella far soffriggere appena le cipolle, aggiungere i pomodorini tagliati a metà. Dopo qualche momento aggiungere anche le patate e il sale e far cuocere a fuoco medio per circa 20 minuti.
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In un’altra casseruola mettere a bollire e salare l’acqua della pasta. Aggiungere nella padella acqua a coprire le patate e lasciare cuocere fino a quando le patate saranno diventate rosate, dai pomodori si stacca e si arrotola la pellicina (che a piacere potete rimuovere) e i pezzi più piccoli di patata si sciolgono.
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A bollore buttate la pasta e 2 o 3 minuti prima della fine della cottura trasferitela nella padella e finire la cottura, se necessario aggiungendo acqua di cottura della pasta. Il piatto deve risultare un po’ cremoso. A piacere aggiungere parmigiano grattugiato.
Note
- nelle varianti alla ricetta viene usata anche la crosta del parmigiano, fatta a pezzetti e messa a cuocere insieme alle patate, si ammorbidirà e conferirà al piatto un sapore più deciso;
- i formati di pasta più indicati sono quelli grandi da minestra, tipo ditaloni, gnocchetti sardi e pasta mista.
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