Cominciamo a pensare alla Pasqua? Direi proprio di sì, e al di là delle contestazioni agnello sì/agnello no qualche ricetta va data, poi ognuno ne faccia l’uso che vuole in una cordiale atmosfera di tolleranza e libertà personale. Dopo questa doverosa prefazione vi racconto una ricetta toscana tradizionale, imparata da una signora tanti anni fa, che allora mi “colpì al cuore”, e mi portò a fare l’agnello – quelle poche volte – praticamente sempre in questo modo. L’agnello in umido alla toscana è tenerissimo, delizioso, semplice da realizzare, gustoso e allo stesso tempo delicato… insomma perfetto, una ricetta davvero da non perdere!
- Preparazione: 5 Minuti
- Cottura: 30 Minuti
- Difficoltà: Molto facile
- Porzioni: 4
- Costo: Economico
Ingredienti
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1 kg agnello
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qb sale
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qb pepe nero
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qb rosmarino
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1 spicchio aglio
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1 bicchierino brandy
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1 cucchiaio Triplo concentrato di pomodoro
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2 bicchieri Vino bianco secco
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qb Olive nere infornate
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1 kg patate
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qb Olio di semi di girasole (per friggere)
Preparazione
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In una padella antiaderente con un poco di olio evo disporre i pezzi di agnelli, salare e pepare, aggiungere l’aglio e il rosmarino e far rosolare la carne da tutti lati a fiamma vivace. In questo modo si formerà una sorta di “crosticina” che non farà disperdere i succhi della carne durante la cottura e la lascerà morbida e saporita.
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Irrorare con il brandy e lasciarlo evaporare. Questo passaggio eliminerà l’odore di selvatico che questa carne tende ad avere. Una volta evaporato aggiungere il concentrato di pomodoro e il vino bianco, abbassare la fiamma e coprire la padella con un coperchio.
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Lasciar cuocere in questo modo per circa 30 minuti o meno secondo la grandezza dei pezzi d’agnello, e a metà cottura aggiungere le olive.
Nel frattempo mondare le patate, tagliarle in grossi pezzi e friggerle in un’altra padella. Una volta cotte posarle sui carta assorbente perchè perdano l’unto in eccesso.
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