Angelica salata

Angelica salata

Cari Cookuppini, era ora o no di tornare ad un salato?? Ultimamente mi ero dedicata solo ed esclusivamente a cose zuccherose, ma oggi è venuta voglia di impastare, quindi ho provato l’angelica salata, un pane farcito, a forma di ciambella, che oltre ad essere molto buono, è anche molto bello da vedere!
La farcitura è a piacere: io ho usato olive, prosciutto, pomodori secchi sott’olio e un pò di philadelphia..Ecco le dosi:

  • 20 gr lievito fresco
  • 75 ml acqua tiepida
  • 1 cucchiaino zucchero
  • 135 gr farina
  • 1 tuorlo
  • 150 ml birra
  • 1 cucchiaino sale
  • 60 gr parmigiano grattuggiato
  • 400 gr farina manitoba
  • 120 gr burro
  • 80 gr philadelphia
  • 6 pomodori secchi sott’olio
  • 10 olive
  • 100 gr prosciutto cotto a dadini

Iniziamo con i primi 4 ingredienti che vedete in lista: fate sciogliere il lievito nell’acqua tiepida, ed aggiungete il cucchiaino di zucchero. Unite la farina amalgamando per bene ed impastando poi per qualche minuto: avrete creato il lievitino, che andrete a far riposare (per farlo appunto lievitare) in luogo caldo per un’ora.
Passato il tempo necessario preparate l’altro impasto: sbattete il tuorlo con la birra e il sale, ed unite il parmigiano (o il formaggio che preferite). Unite a poco a poco la farina manitoba, mescolando con un cucchiaio. Unite come ultima cosa il burro, che dev’essere molto morbido. A questo punto impastate con le mani ed unite poi il lievitino, amalgamando bene le due parti. E’ il momento della seconda lievitazione: coprite la pasta e riponetela in luogo caldo per 2 ore.
Dopo le due ore recuperatela e stendetela, con uno spessore di circa mezzo centimetro, cercando di ottenere una forma rettangolare..e poi farcite! Io ho spalmato un pò di philadelphia e ho ricoperto con prosciutto cotto a dadini, pomodorini secchi sott’olio (ben sgocciolati) e olive (1). A questo punto arrotolate dal lato più lungo (come se doveste fare uno strudel) chiudendo per bene questo “salame”. Tagliatelo a metà nel senso della lunghezza (2) e, mantenendo in basso il lato con la pasta, andate a intrecciare le due parti, saldando poi le estremità (3, ovviamente dove farete la giunzione ci sarà molta più pasta che farcitura). Lasciate lievitare ancora mezz’oretta.

angelica salata_1Accendete il forno a 180° e cuocete per circa 40 minuti (molto dipende anche da quanto sottile avete steso la pasta: gli strati sovrapposti sono tanti, potrebbe essere difficile cuocere bene bene anche l’interno). Sfornate e lasciate raffreddare..
Portata a tavola durante le feste di questo periodo, o anche solo durante il pranzo della domenica, l’angelica salata farà un figurone!

Angelica salata _

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