Tegole : parte dalla Valle d’Aosta il viaggio culinario che ho deciso di fare passando per i dolci tipici delle regioni della nostra bella e complicata Italia.
Di questa regione in particolare ho un bellissimo ricordo legato ad un soggiorno con i miei genitori in Valtournanche in un luglio ormai, mio malgrado, molto lontano… La me ragazzina di allora ricorda i profumi dei boschi incontrati nelle lunghe passeggiate, le farfalle che si posavano sulle mani per nulla impaurite, le mucche libere al pascolo, il contrasto tra il caldo sole di luglio e la neve ghiacciata del Plateau Rosa ed un “tombino” diviso tra Italia e Francia.
Nell’albergo in cui soggiornavamo i pasti erano sempre “da montagna” : caldi (la sera fa fresco anche a luglio) , saporiti e avvolgenti. Ricordo bene le abbondanti colazioni e i dolci fine pasto, particolarmente impressi mi sono rimasti questi deliziosi biscotti profumati di mandorle e nocciole.
Le tegole (in francese “tuiles”) sono dei biscotti a cialda tipici di questa splendida piccola regione, chiamati così per la loro forma sottile simile ad una tegola di tetto. Leggendo qua e là ho scoperto che, pare, abbiano origine in Normandia negli anni ’30 ma vi assicuro che la loro diffusione in Valle d’Aosta è capillare ed ormai sono una loro preparazione tipica.
Sono molto semplici da preparare, unica difficoltà “mantenerle in forma”, poco importante giacché sono buone comunque le metti, ma per fare cerchi perfetti io ho usato una stratagemma che vi dirò…
La ricetta che vi propongo la ho estrapolata dopo averne consultate e provate diverse, tutte dichiarate “tipiche”, questa è quella il cui gusto e semplicità di preparazione ricordano di più, a mio parere, le Tegole conservate nella mia memoria.
Ingredienti
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200 g Zucchero
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80 g Nocciole (spellate)
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80 g Mandorle (spellate)
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60 g Burro
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60 g Farina 00
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4 Albumi (140 gr circa)
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1 bustina Vanillina (o q.b. estratto di vaniglia)
Preparazione
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Accendete il forno in modalità statica a 180°
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Tritate insieme finemente mandorle, nocciole e zucchero dovrete ottenere un composto molto simile ad una farina
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Unitevi gli albumi, il burro molto morbido (tenetelo almeno 30 minuti a temperatura ambiente), la vanillina e la farina
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Disponete un cucchiaino di impasto (io ho usato un cucchiaio da 10 ml simile a quelli in foto) su di una teglia ricoperta di carta forno bagnata e ben strizzata distanziandoli almeno 3 cm perchè devono allargarsi ed appiattirsi in cottura.
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Cuocete per 7/10 minuti a 180°. Sfornate quando i bordi sono scuri ed il centro dorato.
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Fate raffreddare su di una gratella con la loro carta forno, poi staccateli e serviteli!
Trucchetto!!
Se li volete belli tondi e perfettini, provate il mio stratagemma : uso uno stampo per muffin di silicone di 5 cm di diametro ed inserisco al centro di ogni formina i 10 ml di impasto. Stesso procedimento di cottura e poi tolgo dalla forma solo una volta freddi (con delicatezza, mi raccomando!) et voilà! 🙂