In puglia è davvero un sacrilegio venire e non assaggiare anche il calzone ripieno di cipolla… Potrebbe apparire indigesto, pesante e un pò da evitare se si deve rapportarsi con altra gente ma io vi consiglio di provare per credere…Noi, in Puglia, il Ripieno per focaccia alla cipolla pugliese, lo mettiamo nella focaccia detta anche puddica, nei panzerotti fritti (clicca QUI per scoprire la ricetta) oppure nei calzoni al forno. Altri ancora lo utilizzano come contorno per carni o cuociono, nel sughetto di cipolle, involtini e polpette 😉
Ripieno per focaccia alla cipolla pugliese
Ingredienti per preparare il Ripieno per focaccia alla cipolla pugliese: (approssimativi)
- cipolle,
- olive nere,
- capperi dissalati,
- alloro,
- olio, sale,
- peperoncino,
- 1/2 cucchiaio di concentrato di pomodoro
- origano.
Procedimento:
Per preparare il Ripieno per focaccia alla cipolla pugliese iniziamo dallo sbucciare le cipolle ed affettarle sottili. Una volta tagliate sottili, le mettiamo in un recipiente pieno di acqua, mescoliamo con le mani in modo da separare le rondelline tagliate sottili e cambiamo l’acqua… ripetiamo l’operazione per circa 3 volte o fino a quando l’acqua non risulta limpida e trasparente. L’ultima volta lasciamo le cipolle in acqua per circa mezz’ora, poi le lasciamo a colare bene in un colapasta.
Nel frattempo, in una pentola larga, mettiamo l’olio, i capperi, le olive, l’origano, il peperoncino, l’alloro e facciamo soffriggere leggermente; non appena l’olio inizia a far le bollicine, uniamo le cipolle ben scolate, il sale ed il pepe; facciamo andare a fiamma alta per cinque minuti.
A questo punto, aggiungiamo un paio di bicchieri di acqua (come misura utilizzate i bicchieri in plastica) con il concentrato di pomodoro sciolto dentro, abbassare la fiamma al minimo, copriamo con un coperchio e facciamo stufare il tutto fino a quando l’acqua non evapora ben bene. Assaggiare per controllare se è giusto di sale poi facciamo raffreddare ben bene ed una volta freddo, utilizzarlo nei panzerotti o nella focaccia o come contorno per un secondo di carne. Ideale anche per cuocere degli involtini o delle polpette dentro.
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