Ombrina al sale – Eleonora F.

La nostra amica Eleonora F. ci invia questa semplice e veloce ricetta per cucinare l’ombrina al sale. Provatela e vi delizierete con le sue carni delicate!!!

Ombrina al sale

Vediamo, passo passo, come si prepara

Ingredienti:

Preparazione:

Pulite il pesce, lavatelo ed asciugatelo.

Distribuite uno strato di sale su una teglia da forno.

Adagiatevi sopra il pesce e ricopritelo di sale.

Mettete in forno a 200 gradi per un’ora circa.

Sfornate, portate in tavola e spaccate la crosta di sale.

Potete servire così semplicemente il pesce condendolo con un olio extravergine d’oliva.

Io ho usato una emulsione al basilico.

Gli ingredienti per farla sono

10 foglie di basilico
1 pezzetto di scorza di limone non trattato
Olio extravergine d’oliva
1/2 spicchio d’aglio

Gli ingredienti vanno messi nel bicchiere del frullatore ad immersione e miscelati.

Versate quindi la salsa sul pesce e servitelo.

Buon appetito!!!

Informazioni:

 

  • Tempo di preparazione: 20 minuti
  • Tempo di cottura: 60 minuti
  • Tempo totale:  80 minuti

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L’ombrina è una tipologia di pesce molto gustosa e ricercata, che si può cucinare in vari modi e si abbina piacevolmente a molti ingredienti, per la preparazione di piatti gustosi e salutari. Si può facilmente reperire al mercato, ed è un ingrediente adatto a tutti i tipi di dieta.
Descrizione scientifica: Umbrina Cirrosa

Caratteristiche fisiche
L’ ombrina ha come nome scientifico Umbrina Cirrosa, ed è un pesce particolarmente pregiato per il suo sapore. Il suo aspetto è facilmente riconoscibile: ha il corpo lungo con il muso arrotondato, caratterizzato dalla mascella superiore più lunga di quella inferiore. Ha due spine dorsali e un colore argentato, venato da striature dorate che tendono al violetto. Le dimensioni standard in genere non superano il metro di lunghezza e una decina di chili come peso, anche se ci sono episodi di pesca di esemplari decisamente più grandi.

Habitat
L’ ombrina è un pesce che si trova molto diffuso nel mar Mediterraneo, ma anche nel mar Nero e nell’Oceano Atlantico. Non è infrequente trovarlo nel mar Adriatico, visto che predilige i fondali bassi e sabbiosi. In genere è un pesce solitario, che quindi non si muove in branchi numerosi, e che ama aggirarsi intorno a scogli e rocce poiché si nutre di molluschi, crostacei e invertebrati di vario tipo. Esistono molte tecniche diverse per pescarla, ma quella maggiormente utilizzata si chiama “surf casting”, ed è una sorta di pesca con la canna e con l’amo, che però riesce ad essere lanciato molto lontano dalla riva.

Proprietà nutritiva
Come molte altre specie di pesci, è consigliabile mangiarla non solo perché è buona, ma perchè le sue carni apportano molte sostanze benefiche per l’organismo umano in maniera completamente naturale. Infatti, l’ombrina è ricca di omega tre e proteine, ma ha un basso contenuto in grassi. In particolar modo, possiede importanti sali minerali quali lo zinco, il fosforo e il rame. Contiene pochissime calorie, quindi può essere consumata in abbondanza: sempre meglio se fresca, perché quella surgelata perde parte delle proprietà nutritive e può essere più grassa.

Ricette di cucina
Inoltre, è possibile cucinarla in molti modi diversi,così che possa essere appetibile da parte di tutti. Il gusto delle sue carni è talmente delicato e gradevole che l’ideale sarebbe gustarla al naturale, cotta appena alla brace o arrostita, o bollita in acqua. Un po’ di prezzemolo o di limone bastano a completare il suo sapore, con un filo di olio extra vergine di oliva.
Ma si può anche preparare in piatti più elaborati: ad esempio si può cucinare in crosta di patate o al cartoccio, o si può usare per preparare un intingolo con il quale condire la pasta, meglio se all’uovo e lunga. Può essere molto buona anche in umido o in guazzetto, accompagnata da cipolle stufate o da un contorno di peperoni.
Se è fresca ,e si è sicuri della sua provenienza si può consumare semplicemente cruda, magari marinata o alla tartare.

Tratto da http://www.chioggiapesca.it/?pesci=ombrina-corbo