Bagna Caoda Piemontese – Ricetta Bimby

Bagna Caoda
Bagna Caoda

Bagna Cauda ricetta Bimby

oggi vi ripropongo la ricetta della bagna cauda però eseguita con il procedimento per il bimby; la bagna cauda è una salsa tipica piemontese, i suoi ingredienti sono olio evo, burro, aglio e acciughe sotto sale, viene servita con verdure di stagione sia cotte che crude, le più gettonate sono il cardo, le patate lesse, il peperone, la verza, e tutto ciò che più vi aggrada. E’ un piatto che richiama la convivialità, tutti i commensali mangiano la bagna cauda intingendo le verdure nell’intingolo che viene servito in un fornellino di terra cotta riscaldato da una candelina che lo mantiene sempre caldo, proprio per questo bagna cauda “salsa calda”.

Ingredienti bagna cauda per 8 persone:

    • 410 gr di olio evo
    • 260 gr di burro
    • 80 gr di aglio
    • 565 gr di acciughe sotto sale da pulire
Bagna Caoda
Bagna Caoda

Procedimento:

pulite l’aglio;

pulite bene le acciughe sotto sale privandole della lisca;

sciacquate le acciughe senza lisca sotto l’acqua corrente per eliminare tutto il sale;

mettete nel boccale l’aglio e l’olio e cuocete per 12 minuti 90° a velocità 1;

trascorsi i 12 minuti aggiungete le acciughe e frullate 5 secondi a velocità 7/8;

aggiungete il burro tagliato a pezzettoni e cuocete per 28 minuti 90° a velocità 1;

servite la salsa calda negli appositi fornellini con la candela accesa.

La bagna cauda è una delle ricette regionali piemontesi più apprezzata e conosciuta, inizialmente era una pietanza da poveri, oggi non può mancare in tutti i ristoranti che sfoggiano un menù tipico piemontese; esistono della bagna cauda numerose versioni, la ricetta originale è stata depositata  dalla Accademia italiana della cucina nell’anno 2005 da un notaio, in modo da preservarne l’autenticità.

Piatto della convivialità, serve a riunire, porta fraternità e allegria ai commensali riuniti attorno al tavolo.

5 Risposte a “Bagna Caoda Piemontese – Ricetta Bimby”

  1. Di solito si cuoce l’aglio prima nel latte per alleggerirne l’effetto. Leggendo le varie ricette noto che nessuno ritiene opportuno farlo. Domani provo…..che dite?

  2. io trovo che questo sia un insulto alla tradizione e al popolo piemontese tutto!
    scusami ma qualcuno doveva pur dirlo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.