Le lingue di suocera sono un lievitato piemontese, croccanti e sottili sono buonissime da sgranocchiare. La ricetta che vi lascio è però una rivisitazione non essendo proprio fedele a quella originale ma vi consiglio di provarla lo stesso, non ve ne pentirete!! Io ho preso spunto dal blog cookandlove.
Io ho aromatizzato le lingue di suocera con rosmarino e origano ma volendo potreste usare anche un po’ di peperoncino.
Bhe ora vi lascio e a presto!
Ingredienti
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200 g Licoli (non rifrenscato)
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100 g Acqua
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350 g Farina 0
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45 g Olio extravergine d'oliva
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q.b. Rosmarino
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q.b. Origano
Preparazione
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In un recipiente sciogliete il licoli in un po’ di acqua (circa la metà), quindi unite l’olio e mescolate per bene. Unite la farina setacciata, la restante acqua, l’origano o il rosmarino e il sale, lavorare il tutto energicamente fino a quando non otterrete un impasto liscio. Io vi consiglio però di usare la planetaria (che sarebbe l’ideale o il bimby o un’impastatrice).
Lasciate lievitare l’impasto fino al raddoppio in un luogo fresco e al riparo da correnti. Il tempo chiaramente è indicativo io ho dovuto aspettare un paio di ore.
Una volta trascorso il tempo dela lievitazione riprendete il vostro impasto e trasferitelo su un piano di lavoro infarinato. Dividetelo in tanti pezzetti e create delle palline. Tenete presente che dalla dimensione delle polline dipenderà quella delle lingue di suocera: io vi consiglio di non fare delle palline molto grandi.
Lasciate riposare ancora per qualche minuto e poi con un mattarello stendete la pallina dandole una forma allungata. Cercate di farle abbastanza sottili.
Sistematele su una leccarda ricoperta con della carta da forno e spennellatele con un po’ di olio evo quindi cuocetele a 200° C in forno statico per 20 minuti. Ma fate attenzione alla cottura devono dorarsi ma non bruciarsi!!!
Prima di servirle fatele raffreddare completamente.
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