I marusticani , sono piccoli frutti che troviamo dalle nostre parti ( noi li chiamiamo anche “cagnetti”) ed hanno il sapore delle prugne, ma sono molto più bruschi. A me piacciono molto perchè si addensano facilmente e non sono troppo dolci. Questa marmellata di marusticani , Vi conquisterà facilmente e la ricetta è molto facile anche per chi non ha mai provato a fare la marmellata in casa. Per cui , andate a cercare il Vostro albero di marusticani e cominciamo!
- DifficoltàMedia
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di riposo30 Minuti
- Tempo di cottura2 Ore
- Porzioniper circa 8/9 vasetti da circa 300 gr
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti la preparazione della marmellata
- 3 kgMarusticani
- 1 kgzucchero
- 1🍋 biologico (Buccia grattugiata e succo spremuto)
- 1mela (Tagliata a pezzi grossi, con la buccia)
Strumenti per la preparazione della marmellata di marusticani
- 1 Pentola : diciamo il classico pentolone per marmellate
- 2 Schiumarole
- 1 Scolapasta
- 1 Ciotola
- 9 Vasetti di medie dimensioni e relativi coperchi
- 1 Cucchiaio di legno
- 1 Imbuto
- 1 Guanti da cucina
Preparazione della marmellata di marusticani
Dopo aver raccolto la frutta, mettetela in una ciotola capiente piena d’acqua e sciacquatela varie volte, togliete le foglie e selezionate la frutta sana .
Dopodichè, versatela nel pentolone insieme al succo spremuto del limone e alla sua buccia (solo parte gialla).
Accendete il fuoco e fate cuocere a fiamma bassa , con il coperchio per circa mezz’ora.
A questo punto aggiuntete la mela tagliata a pezzetti e fate cuocere ancora per un’altra mezz’ora senza coperchio.
La mela serve per rilasciare pectina ed aiutare la marmellata ad addensare. Potete anche grattugiarla con la buccia , come fosse un limone, se preferite.
Togliete la schiuma gialla che si formerà con la ramaiola .
Quando la frutta inizia ad ammorbidirsi, potete usare le due schiumarole, prelevando un po’ di frutta e schiacciando tra di loro gli utensili. Così la frutta si aprirà ed usciranno già, tanti noccioli
Spegnete il fuoco, fate raffreddare un po’ e travasate a più riprese la frutta dentro uno scolapasta, con sotto la ciotola .
Girate in tondo con il cucchiaio di legno , mettete un paio di guanti da cucina e finite di fare uscire la frutta . In alto rimarranno solo i noccioli e i pezzi di mela che ora potrete gettare.
Ora che avete finito di passare tutta la frutta, pesate la polpa e calcolate 300 GR. di zucchero ogni KG. di polpa snocciolata.
Rimettete sul fuoco e appena la frutta si sarà scaldata, aggiungete lo zucchero in più riprese e fatelo sciogliere per bene.
Mescolate di tanto in tanto per non fare attaccare lo zucchero e cuocete per circa un’altra oretta o finchè la marmellata non si sarà addensata.
Verificate la densità della marmellata di marusticani , mettendo un piattino in freezer. Dopo dieci minuti, tiratelo fuori e versateci un cucchiaio di marmellata.
Dopo qualche minuto verificate la densità. Se ci passate un dito in mezzo deve fare le classiche “grinze”.
La frutta pronta si attacca bene al cucchiaio e fa una specie di pellicola in superfice , se non la mescoli per un po’.
Mettetevi un paio di guanti da cucina, (per non scottarvi) . Prendete i vasetti e l’imbuto ed iniziate ad invasare la marmellata di marusticani.
Mettete i vasetti a testa in giù, su un tagliere di legno fino a raffreddamento.
Per una maggior sicurezza potete sterilizzarli in un pentolone. Avvolgeteli con carta da giornale in modo che non si tocchino . Ricopriteli di acqua fino a 2 cm sopra i vasetti e sterilizzateli per 20 minuti dal momento in cui iniziano a bollire.
Evoilà! Marmellata di marusticani pronta da gustare sul pane appena fatto, con le fette biscottate o nelle veneziane fatte in casa ! Come sempre… Buon appetito!