La vellutata di zucca è un primo piatto tipicamente autunnale, dalla consistenza cremosa con un gusto piacevole e genuino.
Il termine vellutata deriva da velluto proprio perché si associa questa preparazione ad un qualcosa di molto morbido e con quella lucentezza in più la contraddistingue. In origine, la vellutata di zucca veniva preparata utilizzando la salsa vellutata, che è un fondo di cucina legato da un roux (burro e farina) a cui si aggiungeva un passato di zucca. Oggi questo piatto si realizza in modo diverso, tant’è vero che ci sono diverse scuole di pensiero a riguardo. C’è chi aggiunge la panna, il burro, le patate, ecc.
Ma qual è il modo migliore di cucinare la vellutata di zucca perfetta e cremosa al punto giusto? Bisogna tenere in considerazione 2 fattori principali: il gusto della zucca che deve dominare rispetto agli altri ingredienti e la consistenza che deve essere appunto vellutata! oggi vedremo i vari modi che possono essere utilizzare per preparare questo piatto.
Ricetta vellutata di zucca (semplice e genuina)
Per preparare la ricetta della vellutata di zucca, bisogna utilizzare gli ingredienti giusti e dosarli in modo corretto. Dopo averla preparata potete servirla con dei crostini dorati. Vediamo nel dettagli la ricetta completa per 4 persone che potete preparare in modo semplice e genuino:
- 1 kg di zucca (da pesare senza buccia)
- 500 ml di brodo vegetale
- 4 cucchiai d’olio extravergine d’oliva
- 1 scalogno o 1/2 cipolla
- 2 foglie di salvia
- 2 cucchiai di formaggio grattugiato o 1 noce di burro
- sale e pepe q.b.
Come fare la vellutata di zucca (preparazione)
Lavare e pulite la zucca, sbucciarla e tagliarla a pezzetti. Mettere l’olio in un tegame, unire lo scalogno affettato finemente ed aggiungere anche le due foglie di salvia. Far rosolare il tutto a fiamma molto bassa. A questo punto della ricetta, aggiungere la zucca, alzare la fiamma e farla rosolare per 5 minuti rigirando il tutto con una certa frequenza.
Dopo questa fase della preparazione, unire il brodo vegetale, abbassare la fiamma e lasciar cuocere per circa 25 minuti. Terminata la cottura, aggiungere il formaggio grattugiato o in alternativa una noce di burro, regolare di sale e pepe. Trasferire il composto un un altro recipiente e frullare il tutto con un frullatore ad immersione.
Variante con patate
- 800 gr di zucca
- 200 gr di patate
- 600 ml di brodo vegetale
- 4 cucchiai d’olio extravergine d’olia
- 1 scalogno
- 1 rametto di rosmarino
- sale e pepe q.b.
Tritare lo scalogno e farlo appassire in un tegame con l’olio. Intanto, sbucciare e pulire la zucca e le patate, tagliare il tutto a pezzi e metterli nel tegame. Unire il brodo ed il rametto di rosmarino. Coprire il tegame con un coperchio e lasciar cuocere per 30 minuti.
Terminata la cottura, togliere il rametto di rosmarino, regolare di sale e pepe. Frullare il tutto fino ad ottenere una vellutata cremosa.
Variante con panna
- 800 g di zucca (pesata e pulita)
- 600 ml di brodo vegetale
- 4 cucchiai d’olio extravergine d’oliva
- 100 g di porro
- 1 pizzico di noce moscata
- 100 ml di panna liquida
- sale e pepe q.b.
Affettare il porro e farlo appassire in un tegame con l’olio. Unire la zucca fatta a pezzetti e lasciar rosolare per qualche minuto. Aggiungere il brodo, coprire il tegame e lasciar cuocere il tutto per circa 25 minuti. terminata la cottura, regolare di sale e pepe.
Trasferire il composto in un recipiente, aggiungere una grattugiata di noce moscata e la panna liquida. Frullare il tutto come di consueto.
Conservazione
La vellutata di zucca può essere conservata in frigorifero per 2 giorni. In questo caso, lasciatela raffreddare completamente e trasferita in un recipiente ermetico. Al momento di consumala, metterla in un tegame e lasciar riscaldare a fiamma bassa coprendola con un coperchio.
Conclusioni
Come avete visto ci sono vari modi di fare la velluta di zucca. Quindi voi dovete scegliere il modo che si adatta meglio alle vostre esigenze e naturalmente al gusto che volete ottenere tenendo in considerazione anche se la si vuole più light o meno. In ogni modo non dimenticate di accompagnarla con dei crostini dorati.
