Ieri ho provato, modificandola un pochino, una ricetta Bimby e da lì sono nati i gnocchetti sardi uvetta zenzero e pendolini.
Chi mi segue avrà capito che amo gli abbinamenti insoliti ed il tocco di dolce nei piatti salati.
A volte poi mi annoio a mangiare le solite cose ed inizio a leggere, spulciare e sperimentare. Ovviamente poi ci metto sempre del mio. Credo di non aver mai seguito fino in fondo una ricetta senza sostituire qualcosa o modificarne le quantità, ormai in famiglia mi prendono in giro per questo, anche perché a volte poi mi capita di dimenticarmi cosa ho cambiato e di non riuscire più a replicare il piatto. Quando si dice l’ispirazione del momento!
In questo caso ho modificato davvero poco, cioè il tipo di pasta ed ho tolto prezzemolo e pinoli presenti nella ricetta originale e diminuito la quantità di uvetta.
Non è una ricetta da troppe pretese, ma, invece di fare il classico sugo di pomodoro, può essere utile per cambiare almeno un po’ ed ottenere un risultato che non ha nulla di ordinario.
Ve la scrivo sia in versione Bimby che tradizionale.
Lasciate un commento per dirmi se vi è piaciuta!
- Preparazione: 10 Minuti
- Cottura: 15 Minuti
- Difficoltà: Bassa
- Porzioni: 4 persone
- Costo: Molto economico
Ingredienti
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360 g Gnocchetti Sardi
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40 g Uvetta
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2 Fettine di zenzero
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30 g Olio di oliva
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350 g Pomodorini ciliegino
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q.b. Sale
Preparazione
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Con il Bimby
Mettere nel boccale l’olio, lo zenzero grattugiato o a pezzetti piccolissimi e l’uvetta ed insaporire per 3 minuti a 100° antiorario, velocità cucchiaio.
Intanto mettere a bollire l’acqua e buttare la pasta.
Aggiungere i pomodorini pachino o ciliegino privati grossolanamente dei semi ed il sale. Cuocere 10 minuti a 100 ° velocità cucchiaio antiorario.
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Senza Bimby
Far insaporire in una pentola in cui avrete scaldato l’olio lo zenzero grattugiato e l’uvetta per un minuto e due.
Nel frattempo far bollire l’acqua e buttare la pasta.
Aggiungere nella pentola i pomodorini, salare e lasciare cuocere finché non si appassiscono mescolando di tanto in tanto.
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In entrambe i casi
Scolare la pasta e condirla in una pirofila con il sughetto ottenuto.
Buon appetito!