Confettura calabrese di peperoncini piccanti

La confettura di peperoncini piccanti  è una leccornia  tipica calabrese!  In questa versione, per cercare di attenuare la piccantezza dei peperoncini  rossi e dare all’insieme un sapore forte ma non eccessivo, oltre ai peperoncini piccanti ho utilizzato i  peperoni rossi dolci. La presenza di una piccola quantità di aceto dona alla confettura delle piacevoli note agrodolci. Molto delicata,  se spalmata su una fetta di pane casereccio preparato con lievito madre insieme  ad uno strato di robiola, o ricotta fresca che ne attenueranno la piccantezza. I più audaci, invece, possono abbinarla a pecorino o erborinati. Squisita anche con le carni, sia arrostite che con i lessi. Provatela è una vera delizia dolce piccante….

Ingredienti:

150 g di peperoncini piccanti ( io usato quelli che avevo a disposizione sul balcone: diavolicchi, e Cayenna)

1 kg di peperoni rossi ben sodi

800 g di zucchero semolato

50 ml di aceto di vino bianco

2 bicchieri di acqua

1 pizzicone di sale

Per prima cosa munirsi di guanti e forbici, non toccarsi in viso  durante la preparazione onde evitare allergie e

bruciori.

Tagliate i peperoncini a pezzetti, se preferite, potete eliminare i semi.( io li ho lasciati)  Tagliate i peperoni a

cubetti di circa 1 cm.

Mettete peperoncini e peperoni in un pentola con fondo spesso insieme allo zucchero, all’aceto, all’acqua e al

sale.

Lasciate cuocere a fuoco basso per circa un’ora. A metà cottura frullate con il mixer a immersione, ottenendo

così un composto molto fluido. Rimettete nuovamente sul fuoco e lasciate cuocere per altri 30 minuti

circa  o comunque fin quando la confettura  assuma una consistenza densa.

Sterilizzate i barattoli: lavateli accuratamente e fateli bollire in abbondante acqua per circa 20 minuti. Per

garantire che non si rompano, separateli con un canovaccio pulito. Avendo cura di non scottarvi, tirate fuori i

barattoli usando una pinza e lasciateli asciugare su un altro canovaccio.

Disponete la vostra confettura  ancora bollente nei vasetti, tapparli e disporli a  testa in giù. La vostra

confettura potrà in questo modo esser conservata ed utilizzata dopo un mese dalla preparazione,( io non ho

resistito, l’ho gustata dopo pochi giorni ;).

Una volta  aperta dovrete trasferirla in frigo e consumarla entro pochi giorni.

Bon appètit!