Piadina con nduja e caciocavallo silano

Quando ci si trova in vacanza si scoprono prodotti del luogo buoni e mai assaggiati, poi c’è l’esigenza di preparare pietanze veloci, ma non per questo meno gustose. La  piadina con nduja e caciocavallo è la sintesi dei due concetti. La nduja, per chi non la conoscesse, è un salume spalmabile, decisamente piccante e buonissimo. Così con le piadine che trovate  già pronte e sottovuoto, potrete preparare uno spuntino o una cenetta davvero stuzzicanti, e naturalmente in pochissimo tempo. In questa ricetta ho abbinato un elemento romagnolo, la piadina, con prodotti calabresi. Un connubio saporito e vincente da provare assolutamente e da far provare agli ospiti golosi. La facilità e velocità della preparazione è davvero interessante!

Video ricetta del giorno

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoBasso
  • Tempo di preparazione5 Minuti
  • Tempo di cottura2 Minuti
  • Porzioni2 persone 2 pezzi
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 2Piadine
  • 2 fetteCaciocavallo silano
  • 30 gNduja

Preparazione

  1. La preparazione della piadina ripiena con nduja e caciocavallo è davvero molto semplice e velocissima. Taglia il caciocavallo facendo le fette non troppo sottili ed elimina la parte dura esterna. In una padella per piadine, o semplicemente una padella antiaderente, fai cuocere da ambo le parti la piadina per un minuto in tutto. Trasferisci la piadina su di un piatto e inizia a spalmare sopra la nduja. Naturalmente la quantità è soggettiva, infatti essendo piccante può disturbare chi non ama questo gusto. In questo caso si spalmerà sulla piadina un velo sottilissimo. Per chi invece ama questo sapore forte e deciso può aumentare la quantità. Adagia poi la fetta di caciocavallo silano. Puoi arrotolare la piadina o chiuderla a portafoglio, oppure piegarla in due semplicemente.

Note

La piadina ripiena è una pietanza davvero gustosa, facile e velocissima. Si possono aggiungere delle foglie di lattuga o altro tipo di insalata per chi lo desidera. La nduja è preferibile comprarla in vasetto sia perchè è più facile spalmarla e sia perchè si conserva meglio.

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