L’origine dell’hummus si perde nel tempo. Sicuramente originario del medio oriente si è rapidamente diffuso nei paesi confinanti e successivamente in tutto il mondo.
Di base si tratta di una salsa di ceci e pasta di semi di sesamo (la tahina) aromatizzata con aglio e spezie e condita con olio d’oliva e succo di limone.
Ovviamente trattandosi di una ricetta così antica e diffusa, l’hummus presenta infinite varianti.
La mia ricetta prevede aglio, paprica e cumino, che sono i sapori usati nella tradizione, però aggiungo un po’ peperoncino che mi piace per lo sprint in più che da questa salsa, e per la carica uso sia quella dolce (assieme ai ceci) che quella affumicata (sulla superficie a decorare).
Consiglio: se fate la salsa col mixer di cucina non frullate troppo, mantenere la salsa un po’ rustica è meglio.
Ingredienti
Strumenti
Tradizionalmente veniva preparato al mortaio, noi ci acconetentiamo di un mixer.
Procedura
Pochi e semplici passaggi.
Nel bicchiere del mixer aggiungere i ceci, la tahina, il succo di limone e gli spicchi di aglio privati dell’anima interna.
Dare una prima frullata.
Aggiungere la paprica dolce, il peperoncino ed il cumino e tre o quattro cucchiai di olio, frullare e valutare la consistenza della salsa, se è troppo solida aggiungere un poco di acqua.
Assaggiare e regolare di sale e spezie.
Trasferire in una ciotola e livellare la superficie, dopodichè realizzare delle conche con il dorso di un cucchiaio.
Spolverare con la paprica affumicata e aggiungere olio extravergine.
Se gradito aggiungere coriandolo tritato o prezzemolo.
Lasciar riposare almeno un ora.
Si conserva in frigo in un contenitore coperto con la pellicola per massimo un paio di giorni.
Dosi variate per porzioni