Butta la pasta

Di cotture senza gas, acqua o creanza.

piatto pasta

Mi spiace dirvelo, ma se siete integralisti della cottura ad acqua bollente siete nel torto.
Lo spiega bene il dott Bressanini, noto chimico e divulgatore scientifico in questo articolo che, riassunto in breve, spiega come la cottura della pasta si realizzi intorno agli 80 gradi.


La temperatura in meno rispetto al bollore ritarda solo leggermente il processo di idratazione della pasta allungando il tempo di cottura mediamente di uno o due minuti, a seconda della qualità della pasta.


La sensazione di gommosità di cui si sente parlare è semplicemente dovuta alla mancata dispersione dell’amido della pasta che avviene a causa della continua agitazione data dal bollore.
Se non vi piace “gommosa” basta dare due o tre mescolate energiche alla pasta durante la cottura “a freddo”, magari compensano la perdita di calore con una “botta di gas” di una ventina di secondi.

Tecnicamente il discorso finisce qui, poi chi vuole fare la pasta lasciando bollire un pentolone di acqua è liberissimo di farlo. Se invece amate il rischio potete pure rinunciare completamente alla pentola di acqua bollente, preparando la pasta senza bollitura, guardate qui.

fiamma gas

Il discorso risparmi invece è abbastanza spinoso.
Un fornello medio in genere consuma 0,1 metri cubi di gas ogni ora.
Ciò significa che per consumare 1 metro cubo di gas dovete cucinare per un ora a mezzogiorno ed un ora alla sera per cinque giorni consecutivi (in un ora di gas ci fate comodamente la pasta in modo tradizionale, un sugo, un contorno di verdure ed un secondo che non sia il brasato al barolo).

Risparmiare 20 minuti di gas del fornello ogni giorno (10 a mezzogiorno e 10 a sera) per 365 giorni l’anno vi farà risparmiare 12 metri cubi di gas, che nel caso in cui il metro cubo lo paghiate circa 70 centesimi (come si pagava a febbraio) il risparmi vale poco più di 8 euro, nel caso in cui come dall’ultima bolletta che ho ricevuta, probabilmente spedita dalla Banda Basotti, in cui il metro cubo sfiora gli 1,8 euro il risparmi si aggira sui 20 euro annui.
Meglio concentrarsi sulle caldaie per il riscaldamento che, per un appartamento di 80/100 metri quadri, il metro cubo di gas se lo mangiano non in 5 giorni, ma in 5 ore.