I Panini con Semola Rimacinata sono più leggeri di quelli preparati esclusivamente con farina 00 e quindi risultano più digeribili, anche se non perdono assolutamente nulla nè in fragranza nè in profumo. In effetti, quando si cuoce il pane, il profumo che aleggia in casa è un vero delirio per l’olfatto!
Ah, non vi preoccupate, sono veramente semplicissimi da realizzare e potete anche farcirli, come ho fatto io per alcuni (li vedete in primo piano in foto)… una vera bontà!!!
Patrizia
Panini con Semola Rimacinata
Categoria: Home Made – Lievitati
Ingredienti:
300 gr di farina di semola rimacinata
200 gr di farina 00
330-340 ml di acqua tiepida
2 cucchiaini e mezzo di sale
1 cucchiaino di zucchero
ripieno facoltativo (si possono lasciare tranquillamente vuoti)
Procedimento:
Sciogliete il lievito in 50 ml d’acqua tiepida, presi dal totale.
Mettete i due tipi di farina, il sale e lo zucchero in una ciotola capiente e mescolateli con un cucchiaio.
Fate un buco al centro, versate il lievito e cominciate a mescolare con un cucchiaio di legno, poi aggiungete i restanti 300 ml d’acqua tiepida e lavorate giusto il tempo di far assorbire tutta l’acqua alla miscela di farine.
L’impasto dovrà avere la consistenza che vedete nella foto a seguire: appiccicoso ma non troppo molle (se fosse troppo liquido basterà aggiungere un pochino di farina, in caso contrario pochissima acqua).
Spolverate la superficie dell’impasto con un po’ di semola e fatelo crescere, coperto da un canovaccio, direttamente nella ciotola nella quale l’avete impastato per 4-5 ore (io lo metto nel forno spento con lo sportello chiuso).
Una volta lievitato, accendete il forno a 220° ventilato e fatelo scaldare bene.
Nel frattempo, “versate” l’impasto su una spianatoia infarinata, aiutandovi con le mani o con una spatola.
Cercando di non maltrattarlo troppo ed utilizzando un po’ di farina nelle mani, allungate l’impasto in modo da formare una specie di grosso salsicciotto, poi dividetelo in 8 pezzi più o meno uguali.
Con le mani, conferite una forma rotonda ai pezzetti dai quali volete ricavare i panini vuoti.
Per quelli ripieni, invece, allargate un pezzo di impasto alla volta con i polpastrelli e farcitelo come preferite (senza eagerare con le quantità). Io avevo dei residui di friarielli stufati e di cipolle in agrodolce ed ho usati quelli (a proposito, se vi servissero le relative ricette, vi basterà cliccare sui titoli evidenziati in azzurro per entrare nell’articolo corrispondente).
A questo punto, arrotolate l’impasto farcito su sè stesso, cercando di chiuderlo al meglio anche lateralmente, in modo che il ripieno non possa fuoriuscire facilmente durante la cottura.
Via via che li formate, trasferite i panini in una teglia foderata di carta forno leggermente spolverizzata di farina.
Infornate per circa 25 minuti a 220°, finchè i panini non si saranno ben dorati e si sarà formata una bella crosticina croccante (potete tranquillamente aprire il forno e toccarli per accertarvene).
Al termine della cottura, aprite il forno e lasciate raffreddare i Panini con Semola prima di utilizzarli.
Vi faccio vedere l’interno…
ed anche quelli farciti più da vicino… non vi fanno gola?!? 😉
Difficoltà: bassa
Tempi di preparazione: 15 minuti + lievitazione
Tempi di cottura: circa 25 minuti
Consigli: Se avete poco tempo a disposizione, potete aumentare la dose di lievito a 1/2 cubetto e far lievitare così solo per un paio d’ore. Naturalmente, come ho già accennato, potete farcirli a piacimento… magari fungeranno anche da svuotafrigo!