MELANZANE SOTTOLIO HOME MADE

Visto che proprio ieri parlavo con un’amica di melanzane sottolio e dei vari procedimenti per fare queste ottime conserve, mi sono attrezzata ed ho finalmente fatto le foto che mi mancavano per quest’articolo visto che alle melanzane sottolio mi sono dedicata in campeggio verso la fine di agosto.
Ora vi racconto come procedo…
Patrizia
Melanzane sottolio1 firma mie

Melanzane Sottolio Home Made

Categoria: Home Made

Ingredienti:
15 kg di melanzane lunghe e abbastanza sottili
½ kg di sale grosso
1 lt di olio di semi
250 ml di olio evo
aglio q.b.
peperoncini piccanti q.b.
aceto di vino bianco
acqua

Procedimento:
Con un panno umido pulite le melanzane, asciugatele bene, poi privatele del gambo e sbucciatele. Tagliatele a fette (come se voleste fare una parmigiana, per intenderci) e mettetele in un grosso recipiente dove, più o meno ogni volta che completate uno strato, spargerete un po’ di sale grosso.
Continuate così fino a terminare melanzane e sale, coprite con un panno in modo che non possano “tuffarsi” insetti vari o altro (io faccio tutto in campeggio, quindi capirete…) e lasciate macerare per 4-5 ore in modo che le melanzane tirino fuori tutto il loro liquido amarognolo, girandole di tanto in tanto.
Nel frattempo sterilizzate, bollendoli, i vasetti di vetro nei quali conserverete le melanzane e fateli asciugare bene, poi sbucciate e tagliate a pezzettini l’aglio e pulite e sminuzzate i peperoncini.
Trascorso il tempo, strizzate bene le melanzane (meglio se con un torchietto, risparmiate un sacco di fatica e fate molto prima!).
Versate 2 litri d’acqua e 1 bottiglia di aceto in una pentola piuttosto grande e alta e portate ad ebollizione. Aggiungete una parte di melanzane e mescolate: appena si schiariscono (ci vorranno un 30 secondi), tiratele sù con una schiumarola e mettetele in un contenitore bello grande. Continuate a bollire le altre melanzane, fino ad esaurirle (appena acqua e aceto si riducono troppo, aggiungete entrambi sempre nella proporzione di 2 a 1 e riportate a bollore).
Terminata la bollitura, le melanzane andranno nuovamente strizzate. Man mano mettetele in un grosso contenitore e, quando avrete terminato di premerle, unite una parte della miscela dei due tipi di olio – che avrete preparato in precedenza – e una metà dei pezzetti di aglio e di peperoncino, conservando una parte di tutti e 3 gli ingredienti per poi aggiungerli nei singoli vasetti.
A questo punto, prendete i barattoli sterilizzati e ben asciutti e cominciate a riempirli (cercando di premere bene le melanzane per lasciare meno aria possibile all’interno), aggiungendo qualche pezzetto di aglio e di peperoncino sul fondo, a metà vasetto e in cima.
Versate un po’ d’olio in superficie e mettete tutti i barattoli in una vaschetta foderata di carta assorbente, lasciandoli con il tappo inclinato per qualche ora o anche per tutta la notte: vedrete che l’aria residua tenderà a raggrupparsi in bolle ed uscire. Più tardi o l’indomani, aiutandosi con la lama di un coltello infilata lungo il perimetro dei vasetti, pian piano fate uscire le ultime bolle d’aria presenti, aggiungete altro olio in modo che le melanzane risultino completamente coperte, chiudete i vasetti e conservateli.
Potete assaggiarle già dopo una decina di giorni: saranno ottime e belle callose!

Melanzane sottolio2 firma mie

Difficoltà: media

Tempi di preparazione: 4 ore + riposo

Tempi di cottura: circa 30 secondi per singola bollitura (moltiplicati per la quantità)

Consigli:  Se vi piace, nei barattoli – oltre ad aglio e peperoncino – potete aggiungere anche un po’ di origano. Le melanzane sottolio si conservano tranquillamente anche per un anno intero, stando sempre attenti ad aggiungere un po’ d’olio nei vasetti che via via aprirete, in modo che le fette siano sempre ben ricoperte. In caso contrario, potreste trovare qualche puntina di muffa sulle parti che fuoriescono dall’olio.