Pasta madre lievito naturale gestione

Queste note sulla pasta madre solida ( PMS ) hanno lo scopo di rappresentare uno schema da consultare velocemente sia per me sia per chi voglia intraprendere questa impegnativa avventura, ricca di soddisfazioni.

Mantengo viva la mia pasta madre in momenti alterni dell’anno (generalmente per 3 – 4 mesi consecutivi), poi abbandono e riprendo la sua gestione dopo altrettanti mesi. Ringrazio le amiche (Lara e Michela) che periodicamente me ne consegnano un pezzo, in alternativa ce la si può procurare QUI.

Il lievito madre è una pasta acida ottenuta dalla fermentazione di farina e acqua all’aria, a volte si aggiungono zucchero, miele o malto per accelerarne il processo. Questo impasto dall’ambiente incamera – sviluppa una microflora e dei batteri responsabili della fermentazione dei prodotti che si preparano. La fermentazione dei batteri lattici conferisce maggiore digeribilità e conservabilità dei prodotti ottenuti.

Lievito naturale, lievito madre, lievito acido, crescente, PMS sono tutti nomi dati alla pasta madre solida.


Pasta madre solida – lievito naturale

LIEVITO MADRE gestione

La parte interna del lievito madre è la più ricca e sana, tenere quella per il rinfresco e l’altra per la panificazione.

Prima di usarlo, tenerlo a temperatura ambiente.

CONSERVARE in frigorifero e rinfrescare ogni 4 giorni (1 giorno più o meno).

Rinfrescare quando raggiunge la sua massima forza e prima che incominci a sgonfiare.

Se il lievito madre risulta afflosciato, rinfrescare immediatamente.

Conservare in frigorifero in un contenitore di vetro alto, stretto e chiuso per evitare contaminazioni, meglio evitare il tappo ermetico. Perfetta la pellicola alimentare forata, la pasta madre durante la fermentazione crea dei gas ma anche della condensa che ricadendo sul lievito ne accelera la fermentazione rendendolo acido.

Come fare il RINFRESCO

Quantità

Esempio: 100 g di pasta madre – 50 g di acqua t.a. – 100 g farina

Tempi

Togliere la PM dal frigorifero una o due ore prima di rinfrescarla.

Dopo il rinfresco riporre la PM in frigorifero dopo ½ – 1 ora di riposo a temperatura ambiente. Se si ripone subito in frigorifero si fanno morire dei microrganismi presenti.

Come rinfrescare

In una ciotola sminuzzare la pasta madre, aggiungere l’acqua a t.a., metà della farina, incominciare ad impastare e unire la rimanente farina. Impastare per circa 5 minuti fino ad ottenere un impasto compatto ed omogeneo.

MATERIALI

SOSTITUIRE lievito di birra con lievito madre

usare il 20% – 30 % di pasta madre calcolato sulla farina, tenendo inalterate le dosi degli altri ingredienti.

NOTE:

Se la pasta madre risultasse particolarmente acida si può fargli il BAGNETTO

Immergere il lievito naturale in abbondante acqua tiepida (max 38°) con un cucchiaino di zucchero per mezz’ora. Scolare, strizzare e rinfrescare come al solito.

CONSERVARE la pasta madre solida per un lungo periodo 
(per tutelarsi meglio praticare entrambe i metodi)

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