Le fave appartengono alla famiglia delle Leguminose. Sono contenute in grandi baccelli verdi e hanno un sapore molto delicato. Sono molto comuni nella cucina europea, asiatica, latina e africana proprio per la loro versatilità.
Le fave vengono utilizzate moltissimo nell’alimentazione vegetariana e vegana, infatti contengono amido, proteine, fibre e vitamine. Inoltre le fave hanno una storia molto antica, infatti i suoi primi utilizzi in cucina risalgono ai tempi dei romani (fave e pecorino).
In questa ricetta le fave verranno frullate per ricrearne un pesto morbido e gustoso.
L’unica accortezza è di rimuovere la pellicina esterna delle fave poiché dura e indigesta. Per fare ciò serve semplicemente buttarle in acqua bollente per 5 minuti. Dopodiché la pellicina si toglierà con facilità. Questo procedimento non è necessario per le fave più piccole.
Pronti? Cuciniamo!
- DifficoltàMolto facile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di cottura15 Minuti
- Porzioni2
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
- StagionalitàPrimavera
Ingredienti
Passaggi
Per prima cosa puliamo le fave rimuovendole dai baccelli, basterà inciderli con un coltello ed estrarle.
Per rimuovere la pellicina delle fave è necessario farle bollire in acqua per 5 minuti. Dopo averle scolate, rimuovere la pellicina.
In un mixer frullare le fave con un paio di cucchiai di olio evo, un pizzico di sale e le foglie di basilico.
In una padella mettere 2 cucchiai d’olio evo e l’aglio e lasciare soffriggere per un paio di minuti. Aggiungere le fave frullate, mescolare e cuocere per due minuti, poi spegnere e lasciare da parte.
Cuocere le pennone rigate in abbondante acqua salata. Terminata la cottura, scolarle e condirle con il sugo di fave. Concludere il condimento con le noci tritate grossolanamente, una foglio di basilico e un filo d’olio evo.
Conservazione:
Il pesto di fave si conserva in frigo per un paio di giorni.
Dosi variate per porzioni