Orata al sale

Orata al sale

Una ricetta per orata al sale nella quale unisco la delicatezza di un pesce dalla consistenza morbida e saporita a una cottura light e rapida: il risultato è un secondo piatto di pesce squisito e leggero, perfetto per restare in forma senza rinunciare al gusto.

La cottura del pesce al sale fa parte di una lunga tradizione : io preferisco l’orata, ma è possibile preparare in questo modo tutti i pesci con squame consistenti, dal branzino al salmone, purchè si tratti naturalmente di pesci interi.

Orata al sale
Orata al sale

Orata al sale: ingredienti per 2 persone

  • 2 orate da circa 250 grammi ciascuna
  • 1 chilo di sale grosso
  • 1 spicchio di aglio
  • olio extravergine di oliva
  • 1 limone non trattato
  • prezzemolo
  • pepe

Preparo un trito di prezzemolo, aglio, pepe e rapatura di limone: circa una tazzina da caffè.

Con un coltello o un paio di forbici da cucina eviscero l’orata, praticando un taglio lungo l’addome (o chiedo al pescivendolo di fiducia di farlo per me): pulisco il pesce sotto l’acqua corrente e asciugo con cura senza eliminare le squame, per poi farcire la pancia dell’orata con il trito di prezzemolo, aglio e limone.

Preriscaldo il forno a 180° in modalità statica.

In una pirofila di ceramica da forno dispongo metà del sale grosso: appoggio le orate sul sale e quindi le copro con il sale restante, avendo cura di lasciare l’occhio del pesce visibile.

Metto l’orata al sale in forno per circa 40 minuti, controllando la cottura attraverso l’occhio, che dovrà essere bianco: quando è cotta estraggo dal forno, spezzo la crosta di sale con un martelletto e sfiletto l’orata, servendola accompagnata da verdure bollite o al vapore.