Pane al Rosmarino – con Pasta Madre e farina Manitoba

Era bello svegliarsi nel cuore della notte e vedere quella luce accesa, quella che portava giù in garage… sentire il profumo di “criscito” lungo le scale e avvertire quella presenza costante del tipo “dormi tranquilla, ci sono io” in quelle ore in cui una bambina ha bisogno di essere rassicurata che c’è qualcuno sveglio insieme a lei. Eppure io non gli ho mai dato esplicitamente importanza… lo capisco soltanto ora, a distanza di tanti anni, quando il profumo di pane invade la mia nuova casa (che mai vedrai ma che ti sarebbe piaciuta, se non altro per la cucina immensa) e io non posso fare altro che sentirti qui. Ciao Zia… ovunque tu sia <3

Questa ricetta di Pane al Rosmarino è un esperimento molto ben riuscito di pane con lievito madre a base di sola farina manitoba che rende la mollica molto compatta ma anche molto elastica e morbida e permette alla crosta di diventare perfettamente croccante e non perdere fragranza nei giorni seguenti. L’idea è di La cucina della Pallina (–> qui), con dose doppia e qualche modifica nel procedimento di lievitazione e cottura.  La voglia di aggiungere il rosmarino nell’impasto è merito della mia mega pianta di rosmarino (ereditata) che mi autorizza ad inserirlo praticamente in tutte le mie ricette!

Pane al rosmarino

[ingredients title=”Ingredienti (x 1 sfilatino grande)”]

  • 300 g di lievito madre rinfrescato e attivo
  • 700 g di farina manitoba
  • 300 g di acqua
  • 2 cucchiai di olio evo
  • 2 cucchiaini di sale
  • 2 cucchiaini di zucchero
  • 2 rametti di rosmarino fresco[/ingredients]

[directions title=”Directions”]

  1. Per prima cosa sciogliamo la pasta madre attiva nell’acqua fino a renderla schiumosa e bella attiva e lasciamo riposare per 10 minuti. 
  2. Aggiungiamo quindi la farina manitoba, lo zucchero e l’olio evo e iniziamo ad impastare per una decina di minuti con l’aiuto di una planetaria, l’impasto diventerà bello elastico e si separerà dalle pareti della ciotola della planetaria.
  3. Quando l’impasto sarà bello elastico aggiungiamo il sale e inglobiamolo continuando ad impastare.
  4. Copriamo l’impasto con pellicola alimentare a sigillare la ciotola e lasciamo lievitare. Qui abbiamo due opzioni: la prima è quella di far riposare l’impasto a temperatura ambiente per una notte intera e poi cuocerlo direttamente l’indomani mattina escludendo la lievitazione in forma di sfilatino; la seconda è quello di far riposare l’impasto fino al raddoppio, ottenere la forma di sfilatino, lasciar riposare di nuovo fino al raddoppio e poi infornare. Io le ho provate entrambe e il risultato non cambia di molto, quindi conviene muoversi secondo il tempo a disposizione.
  5. Trascorso il tempo di lievitazione rovesciamo l’impasto lievitato su un piano infarinato e sgonfiamolo delicatamente ottenendo un rettangolo dello spessore di un dito, un dito e mezzo. Pieghiamo i due angoli superiori verso il centro, a formare le vele di una barchetta, e arrotoliamo poi su se stesso nello stesso verso in cui abbiamo piegato le vele.
  6. Qualora avessimo scelto la lievitazione notturna, possiamo procedere alla cottura in forno altrimenti trasferiamo il filone di pane ottenuto, con le pieghe rivolte verso l’alto, in uno strofinaccio pulito e abbondantemente infarinato con semola e lasciamo lievitare fino al raddoppio, possibilmente in uno stampo che lo contenga e preservi la sua forma.
  7. Al momento della cottura preriscaldiamo il forno in modalità statico a 250°. Quando il forno ha raggiunto la sua temperatura, capovolgiamo il filone di pane su una teglia rivestita di carta forno (in modo che ora le pieghe siano sul fondo), pratichiamo dei tagli sulla superficie e inforniamolo avendo cura di inserire un pentolino con un dito di acqua sul fondo del forno in modo da ricreare vapore al suo interno.
  8. Cuociamo quindi il pane al rosmarino per 10 minuti a 250°, dopodichè abbassiamo la temperatura a 220° e prolunghiamo la cottura di altri 35-40 minuti o fino a quando la crosta non apparirà bella scura e croccante. Gli ultimi minuti di cottura apriamo leggermente il forno in modo da far uscire il vapore.
  9. Sforniamo e lasciamo raffreddare il nostro pane al rosmarino su una gratella.

Pane al rosmarino

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Buon Appetito!